Nuove esecuzioni in Iran: impiccati due giovani manifestanti
Sono stati condannati per la morte di un miliziano, ma nella realtà non hanno avuto la minima possibilità di difendersi dalle accuse
Il regime iraniano ha giustiziato mediante impiccagione altri due giovani, Mohammad Mehdi Karami, 22 anni, e Mohammad Hosseini, 26. Sono stati condannati per la morte di un miliziano, ma nella realtà non hanno avuto la minima possibilità di difendersi dalle accuse. In altre parole, sono le ultime vittime di una giustizia sommaria e brutale. Intanto, le proteste continuano in tutto il paese, ma il regime degli ayatollah reprime in modo sempre più duro e sanguinario. Sembra che finora siano stati arrestati circa 20 mila manifestanti ed uccisi almeno 476. Ora sono un centinaio i manifestanti che rischiano l’esecuzione. Siamo alla carneficina di Stato. La comunità internazionale deve intervenire in modo più deciso per far cessare questa repressione così assurda e disumana.