scritto da Pasquale Petrillo - 02 Aprile 2024 08:58

Medio Oriente tra guerra e ipocrisie

E' una questione di vita o di morte per Israele. Si dica quel che si vuole, ma in gioco è la sua sopravvivenza. Basti pensare che gli Hezbollah dispongono di un arsenale di trentamila missili capaci, secondo gli esperti, di bucare la cupola di difesa israeliana di Iron Dome

foto Giovanni Armenante

Il conflitto in Medio Oriente si allarga. A Gaza si continua a morire, mentre restano sempre nelle mani dei terroristi di Hamas decine di ostaggi israeliani dallo scorso 7 ottobre. Nel frattempo, Israele alza il tiro. Ieri un raid missilistico israeliano ha distrutto a Damasco, in Siria, la sezione consolare dell’ambasciata di Teheran. Tra le vittime di questo attacco l’alto ufficiale dei Guardiani della rivoluzione iraniani Mohammad Reza Zahedi, responsabile del rifornimento di armi alle milizie Hezbollah in Libano. Ed è proprio contro il Libano che si concentra da giorni l’attenzione delle forze armate israeliane. Insomma, la situazione è incandescente. D’altro canto, per quanto susciti preoccupazioni, Israele cerca di colpire l’Iran che è dietro a quasi tutte le azioni contro lo stato ebraico. E’ una questione di vita o di morte per Israele. Si dica quel che si vuole, ma in gioco è la sua sopravvivenza. Basti pensare che gli Hezbollah dispongono di un arsenale di trentamila missili pronti a colpire Israele. In conclusione, la pace in Medio Oriente sembra essere purtroppo solo una chimera, mentre ad avere il sopravvento restano la guerra, con il suo carico di morte e distruzione, e l’ipocrisia, soprattutto nelle nostre belle democrazie occidentali.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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