scritto da Pasquale Petrillo - 27 Gennaio 2024 08:51

Mattarella, la Shoah, Gaza

Di tragedie, eccidi, gratuite violenze ed efferate crudeltà, la storia dell'umanità ne è stracolma. Nulla però è paragonabile alla mostruosità di quanto è accaduto con la Shoah

foto Giovanni Armenante

Difficile se non impossibile non ritrovarsi in perfetta sintonia con le parole del presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di ieri sul “Giorno della Memoria”. In primo luogo, quando ha ribadito che lo sterminio del popolo ebreo perpetrato dal nazifascismo è  «il più grave compiuto nella storia dell’umanità». Di tragedie, eccidi, gratuite violenze ed efferate crudeltà, la storia dell’umanità ne è stracolma. Nulla però è paragonabile alla mostruosità di quanto è accaduto con la Shoah. L’altro passaggio è quello sul ritorno all’antisemitismo, che preoccupa e sconcerta. Poi il ricordo della feroce strage antisemita di innocenti nell’aggressione dei terroristi di Hamas lo scorso 7 ottobre. Unita all’angoscia per gli ostaggi nelle mani crudeli di Hamas. Infine, il passaggio sulle sofferenze del popolo palestinese nella striscia di Gaza con l’invito rivolto ad Istrale. «Coloro che hanno sofferto il turpe tentativo di cancellare il proprio popolo dalla terra -ha ricordato Mattarella- sanno che non si può negare a un altro popolo il diritto a uno stato». E questo è un principio che il premier israeliano Netanyahu dovrebbe sempre tenere bene in mente. Per il bene, non solo dei palestinesi, ma anche e soprattutto del suo stesso Paese.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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