scritto da Pasquale Petrillo - 24 Aprile 2024 08:57

La fuga dalle responsabilità

C'è da preoccuparsi? Sì. Rischiamo la bancarotta e di sicuro non ci salverà l'astensionismo bipartisan in Europa

foto Giovanni Armenante

Solo la politica italiana è capace di compiere certe imprese come quella di ieri. Cosa è successo? Tutti i partiti italiani si sono astenuti sul nuovo Patto di stabilità e di crescita approvato dal Parlamento europeo. Per la precisione, tranne i 5 Stelle, che hanno addirittura votato contro. Una decisione a dir poco cervellotica e anche preoccupante. Il nostro governo appena pochi mesi fa, dopo una durissima trattativa, aveva approvato le nuove regole del patto di stabilità. Oggi invece la maggioranza con l’ausilio dell’opposizione si è astenuta. Eppure noi siamo il paese che dopo la Grecia ha il maggiore debito pubblico. Non solo. Italia e Francia sono gli unici Paesi europei con il debito in crescita e  sotto procedura di infrazione per il deficit. Nel frattempo, la Banca d’Italia ha consegnato al Parlamento una memoria molto critica sul Superbonus 110%, i cui costi sono fuori controllo. Ad oggi si è mangiato 8 punti di Pil e secondo Bankitalia “si può escludere che gli effetti sul Pil siano stati tali che l’aumento delle entrate abbia compensato quello delle detrazioni”. C’è da preoccuparsi? Sì. Rischiamo la bancarotta e di sicuro non ci salverà l’astensionismo bipartisan in Europa. I partiti italiani, tutti, sui conti pubblici dovrebbero dimostrare senso di responsabilità e non la fuga dalle responsabilità.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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