Helena e Franz: l’amore impossibile tra un’ebrea e un SS ad Aushwitz
Vi è una forza, diceva Albert Einstein, estremamente potente per la quale la Scienza finora non ha trovato una spiegazione formale. È una forza che comprende e gestisce tutte le altre, ed è anche dietro qualsiasi fenomeno che opera nell’universo e che non è stato ancora individuato da noi. Questa forza universale è l’Amore.
E forse – il condizionale è d’obbligo – anche in quell’inferno in terra che fu il campo di sterminio di Aushwitz ci fu un barlume di amore nella storia che stiamo raccontando.
Franz Wunsch, era supervisore delle SS ad Auschwitz. Il giovane, inflessibile e violento, si occupava di uno dei compiti più infami: scegliere gli internati per le camere a gas e accompagnarli durante il percorso verso la morte. Durante la festa per il suo ventesimo compleanno, il 21 Marzo 1942, al campo di sterminio un’internata, già destinata alla camera a Gas, cantò per rallegrare la serata. La giovane era Helena Citronova, una ragazza ebrea originaria della Cecoslovacchia. Poco tempo dopo quell’incontro il ragazzo le portò una scatola di biscotti contenente un messaggio: “mi sono innamorato di te”. Per salvarsi la vita Helena finse di corrispondere, anche se l’odio nei confronti di un carnefice era impossibile da dimenticare.
La relazione fra i due continuò, e salvò prima Helena dalla camera a gas e poi anche la sorella, Rožinka. Secondo alcune testimonianze Franz mutò atteggiamento anche nei confronti degli altri prigionieri. Non era più la bestia che riservava ai prigionieri quel trattamento brutale per cui era conosciuto. Alla fine anche Helena ricambiò quell’amore impossibile, e per quasi tre anni in gran segreto vissero la loro relazione tra le baracche di Auschwitz, nell’abominio dell’umanità.
Quando il 27 Gennaio 1945 l’Armata Rossa raggiunse e liberò il campo di concentramento di Aushwitz, Helena e la sorella erano ancora in vita, grazie a Franz che era fuggito insieme alle altre guardie del campo.
Helena venne liberata, assieme ai pochi sopravvissuti, e tornò a piedi in Slovacchia con la sorella. Non si rividero più.
Il 25 agosto 1971, Franz Wunsch fu arrestato a Vienna, e in seguito processato fra il 25 Aprile e il 27 Giugno del 1972. Helena, che ormai viveva in Israele, insieme alla sorella andò a testimoniare in suo favore, contribuendo all’alleggerimento della sua posizione.