scritto da Elvira Coppola Amabile - 17 Febbraio 2025 14:20

Festival di Sanremo, le canzoni? c’erano?

Ogni anno lo guardo perché lo guardavo con papà e mamma. Mi piaceva. Anche ora, ma è  troppo lungo e non riesco a guardarlo tutto. Mi distraggo, mi addormento….

Quest’anno Sanremo è stato visto di più. Tutti gli snob d’ufficio si sono degnati di guardare almeno un po’.

Già un successo!

Conte bravo sobrio elegante. Lo spettacolo nel suo complesso piacevole a volte furbetto, ma bello. Le canzoni?

C’erano?

Non me ne sono accorta.

Messaggi? Tanti!

Forse servivano più delle musiche che erano  piuttosto sbiadite. Nonostante gli interpreti si siano impegnati tantissimo! In primis, Giorgia ma anche gli altri.

Pensate alla strepitosa vittoria dell’anno scorso di Angelina Mango con una composizione musicale eccellente (e anche il testo). (Speriamo che torni!).

Ce ne siamo accorti nella serata delle cover. Alcune canzoni ancora fanno venire i brividi. Nemmeno ci ricordiamo l’anno gli interpreti…

I messaggi invece erano molto commoventi e con riferimenti a fatti personali che coinvolgono quelli che amano i gossip.

Io preferisco più riservatezza in proposito. Ma non disdegno chi esterna. La musica che mi piace è quella che resta nell’aria nei cuori nel tempo.

Una sola nota di Volare e… voli… una sola nota di Napule è… e voli. Una sola nota di Emozioni… e voli. Una sola nota di Te voglio bene assai…. e voli. La canzone di Marco Mengoni… e le altre che ci raccontano i sentimenti come carezze… che meraviglia.

Il resto? Al momento intriga perché serve allo spettacolo.

Niente da dire. Lo spettacolo ha avuto ospiti fantastici bravissimi. Frassica, Malgioglio, Geppi Cucciari e tutti gli altri. Bravi!

Lo spettacolo merita un plauso!

Mi è mancata una qualità musicale più preziosa.

È quella musicalità che deve evocare… la musica evoca… la musica deve comandare e le parole tornano a definire il rigo musicale.

La musica deve dipingere… e non smette nemmeno dopo anni e anni… la musica… qui poca musica… troppo poca.

Ogni anno lo guardo perché lo guardavo con papà e mamma. Mi piaceva. Anche ora, ma è  troppo lungo e non riesco a guardarlo tutto. Mi distraggo, mi addormento…

Sono curiosa di vedere come cambia lo stile il gusto musicale cosa piace ai giovani come amano travestirsi denudarsi tatuarsi. Mi divertono sempre!

Ma una bella canzone non ha tempo né giovane né vecchio. Come un’opera d’arte: piace sempre a tutti.

Stavolta lo spettacolo era tutto piuttosto buono anche i vestiti erano eleganti, bellissimi.

Ma non ho mai provato un sentimento di conquista per un motivo musicale che mi emozionasse.

Forse c’era più voglia di raccontare a parole che a musica.

Forse era una necessità che non si sapeva esprimere in musica… forse.

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