Un giovane inglese alla ricerca delle atmosfere del mondo contadino della terra dei limoni.
La terra delle Sirene ha esercitato un forte richiamo a partire dalla seconda metà del Settecento sulla nobiltà e la ricca borghesia europea. Il Gran Tour, viaggio di formazione culturale porta a Sud di Napoli letterati, disegnatori, naturalisti di diverse nazionalità: inglesi, tedeschi, svizzeri, russi.
Oggi, diversamente da ieri, la Costa d’Amalfi, oltre ad essere ricca di cultura e storia, è diventata meta di vip e di persone che vanno alla ricerca di luoghi inesplorati. Questo è capitato ad una famiglia inglese che ha partecipato al LemonTour De Riso; una giornata trascorsa all’insegna del limone e un’esperienza vissuta con ammirazione per il lavoro eroico dei contadini, ha suscitato un forte entusiasmo nel figlio di questa famiglia, di nome Matt Hogg (18 anni), al punto tale da fargli fare una scelta di vita, impensabile al giorno d’oggi: chiedere di vivere l’emozione e la sensazione di lavorare nei nostri giardini, attraverso una “work experience”, richiesta che inorgoglisce molto l’Organizzazione di Produttori Costieragrumi, in quanto promotori della valorizzazione del territorio. E proprio la OP Costieragrumi ha accolto con entusiasmo la richiesta di Matt, integrandolo così con la squadra di collaboratori che operano nei suoi giardini. Quindi il giovane inglese lascia Wrington, il suo paese a circa 30 minuti da Bristol dove vive con la sua famiglia ed oggi condivide con passione ed entusiasmo la vita dei nostri contadini.
Matt ha imparato a svolgere le naturali mansioni del contadino costiero: la piegatura, le potature…; la sua passione ha entusiasmato tutti i collaboratori, e, ad un tempo, imparando un’arte non facile, fruisce degli stupendi scorci panoramici di una Costa sempre bella ed affascinante in tutte le stagioni. Matt Hogg, con la sua scelta controcorrente rappresenta un esempio che molti sperano che venga seguito dai nostri giovani alla ricerca di un lavoro all’aria aperta; basta solo credere nelle potenzialità di un territorio che merita non solo di essere tutelato e salvaguardato ma che insieme al turismo rappresenta una fonte di ricchezza e di sviluppo economico per l’intero territorio costiero.
Nell’ultima Assemblea Generale dei Soci della OP Costieragrumi, tenutasi nel bellissimo Salone di Palazzo Mezzacapo del Comune di Maiori dietro suggerimento di alcuni presenti si è parlato, infatti, di corsi di formazione proprio per i giovani da inserire poi nelle nostre realtà agricole.
Per l’Organizzazione dei Produttori questa ė la prossima sfida da mettere in atto per far fronte all’abbandono e al degrado dei famosi terrazzamenti.
Nel corso dell’Assemblea, sono state selezionate e premiate 3 aziende: Trofimena Arpino, Vittorio Ferrara e Francesco Buonocore, per essersi distinte nell’ottima qualità dei limoni prodotti e nella tenuta della documentazione per le buone pratiche agricole. Alle tre aziende è stato consegnato un buono acquisto per 1000 kg di concime biologico.
Nella speranza, quindi, che Matt impari l’italiano come lingua primaria (e magari non solo il “napoletano”), è interessante sapere che ci sono persone, giovani soprattutto, che pur di vivere nel nostro territorio e scoprire la nostra agricoltura eroica, sono disposti a lasciare famiglia e amori, per ammirare i colori della natura e il luccichio del mare, respirare l’aria pura, in una terra che i nostri custodi contadini si spera continuino a tutelare con il proprio indispensabile lavoro.