Siamo entrati nel mese delle tasse. Per le imprese, in particoalre, novembre è da sempre il periodo dell’anno più “impegnativo” nei rapporti economici con l’erario.
E tra gli acconti Ires e Irpef, i versamenti dell’Iva, dell’Irap e il pagamento delle addizionali regionali, comunali e le ritenute dell’Irpef, entro la fine di questo mese i lavoratori dipendenti, i possessori di altri redditi ma soprattutto gli imprenditori e i lavoratori autonomi saranno chiamati a corrispondere al fisco poco più di 57 miliardi di
euro.
A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
In Italia il gettito tributario complessivo (imposte, tasse e tributi) si aggira attorno ai 500 miliardi di euro l’anno. Questa cifra così importante affluisce nelle casse dell’erario rispettando una serie di scadenze fiscali che si concentrano prevalentemente tra novembre (il mese top dell’anno) e dicembre e nei mesi di giugno e luglio. (fonte CGIA)