L’Italia ha richiamato in patria l’ambasciatore in Egitto. In altre parole, il Governo italiano sta dicendo alle autorità egiziane che non vuole essere preso più per i fondelli nel caso dell’omicidio del giovane Giulio Regeni. E’ difficile, però, che dal Cairo ci sia una reazione per noi soddisfacente, tale cioè da portare a smascherare gli assassini del nostro connazionale. Molto probabilmente occorreranno da parte nostra atteggiamenti più duri e l’adozione di misure restrittive nelle relazioni economiche e commerciali. Insomma, gli egiziani forse capiranno qualcosa solo quando metteremo le mani nel loro portafoglio. Ma anche nel nostro, però. Stiamo a vedere cosa succede. Certo è che dopo la vicenda dei marò in India, quest’altra brutta storia dà l’esatta dimensione di come nel mondo ci tengano in considerazione. Siamo onesti nel riconoscerlo: per niente, o quasi. Se una volta tanto, invece di fare i bottegai, raddrizzassimo un po’ la schiena, senza strafare ovviamente, probabilmente guadagneremmo maggiore rispetto da parte degli altri, recuperando almeno una briciola di dignità nazionale. (foto Giovanni Armenante)
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.