scritto da Pasquale Petrillo - 24 Marzo 2016 09:02

Coliandro avrebbe fatto meglio

Sulla totale incapacità e inadeguatezza delle autorità belghe nel fronteggiare il terrorismo di matrice islamica nessuno ormai nutre dubbi. Si resta comunque basiti nell’apprendere che uno dei terroristi degli ultimi attentati di Bruxelles sia stato lo scorso anno arrestato in Turchia e quindi espulso verso il Belgio, dove poi è stato rimesso in libertà. Il ministro della giustizia belga Geens ha giustificato questa circostanza sostenendo che l’uomo non aveva commesso reati di stampo terroristico in territorio belga e che era stato espulso dalla Turchia come delinquente comune. Siamo, insomma, di fronte a dei pericolosi dilettanti. Possibile mai, dopo tutto quello che è successo nell’ultimo anno, che le autorità belghe non abbiano almeno ritenuto di considerare l’uomo come un individuo sospetto da tenere sotto controllo? In conclusione, nessuno avrebbe fatto peggio dei belgi, nemmeno quel simpatico ed ingenuo pasticcione del nostro ispettore Coliandro. (foto Giovanni Armenante)

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Una risposta a “Coliandro avrebbe fatto meglio”

  1. 24.03.2016 – By Nino Maiorino – Cose da pazzi. Qui siamo in presenza altro che di dilettanti allo sbaraglio! Ma chi l’ha scelto questo Paese quale sede dell’ UE?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.