“Pecco” e “Fox”: due astri non più nascenti, ma realtà dello sport italiano

Quella di ieri è stata una domenica memorabile per lo sport italiano! Non per il Derby d’Italia, ma per due vittorie storiche. Francesco Bagnaia e Jannik Sinner sono entrati di diritto nell’Olimpo dello Sport italiano!

“Pecco” ha rimandato la festa per il secondo titolo mondiale di fila a ieri: a Valencia è stata decisiva la caduta del pilota spagnolo Martín, che ha consegnato di fatto il Motomondiale al pilota della Ducati. Il secondo titolo mondiale è senza dubbio una prova d’orgoglio per il torinese, il quale è riuscito a difendere il titolo iridato dopo la batosta subìta nella parte iniziale del GP di Catalogna. Fortunatamente i tifosi italiano hanno trovato un idolo nel mondo dei motori a due ruote “subito” dopo il ritiro dell’immenso Valentino Rossi.

Cosa ben diversa per il tennis. A distanza di decenni dai successi di Adriano Panatta, il tennis in Italia è tornato alla ribalta grazie a Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Il primo ha fatto ben sperare nel 2021, dopo aver giocato la finale di Wimbledon (persa contro Novak Đoković); il secondo invece è una certezza.

“Fox” è riuscito a scalare la classifica mondiale dei tennisti, fino ad arrivare agli ATP della settimana scorsa, torneo nel quale ha perso in finale. Questa volta l’esito è stato diverso: è riuscito a portare in Italia la Coppa Davis dopo 47 anni dall’ultima volta, battendo l’australiano De Minaur in finale. La giovane età dell’altoatesino è di buon auspicio per una carriera piena di successi – sognando di raggiungere “mostri sacri” come Federer o Nadal.

I due successi della domenica fanno capire che esiste un’altra Italia dello sport, che regala gioie e soddisfazioni agli appassionati e molte volte viene messa in secondo piano a causa del calcio. E sono proprio le ultime delusioni calcistiche che possono portare l’attenzione verso sport più sottovalutati, ma più apprezzabili. Aspettando pur sempre il baby fenomeno Camarda…