FISCO & IMPRESA Titolare effettivo: al via la comunicazione
La comunicazione dovrà essere essere effettuata entro il prossimo 11 dicembre.
Il 29 settembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che rende definitivamente operativo il Registro dei titolari effettivi.
La comunicazione dovrà essere essere effettuata entro il prossimo 11 dicembre.
La comunicazione del titolare effettivo rivolta all’ufficio del registro delle imprese della Camera di Commercio territorialmente competente è effettuata con invio telematico mediante il modello digitale attraverso l’applicazione DIRE. L’obbligo vale per tutte le imprese dotate di personalità giuridica già costituiti al 9 ottobre 2023, mentre per quelle costituite dopo tale data, dovranno provvedere entro trenta giorni dalla iscrizione nei rispettivi registri.
Sono obbligate alla comunicazione:
le imprese persone giuridiche già costituite al 9 ottobre 2023;
le persone giuridiche private già costituite al 9 ottobre 2023;
i trust e gli istituti giuridici affini già costituiti al 9 ottobre 2023
Per Titolare Effettivo si intende la persona fisica che possiede o controlla un’entità giuridica ovvero ne risulta beneficiaria.
Nel caso di società, il titolare effettivo è la persona fisica (o le persone fisiche) che detiene almeno una delle seguenti condizioni:
la proprietà diretta, con la titolarità di una partecipazione superiore al 25% del capitale;
la proprietà indiretta, se la stessa titolarità è detenuta tramite società controllate, società fiduciarie o interposta persona.
In assenza di queste condizioni, il Titolare Effettivo è individuato considerando nell’ordine questi requisiti:
il controllo di un numero maggioritario o comunque dominante di voti nell’assemblea ordinaria dei soci;
l’esistenza di particolari vincoli contrattuali che consentono di esercitare un’influenza dominante.
Se anche con questi criteri l’attribuzione non è possibile, il Titolare Effettivo è la persona fisica (o le persone fisiche) con poteri di amministrazione o direzione.
Nel caso di persone giuridiche private il titolare effettivo è la persona fisica (o le persone fisiche) che ricopre almeno uno dei seguenti ruoli:
fondatore, se in vita;
beneficiario;
titolare di funzioni di rappresentanza legale, direzione e amministrazione
Nel caso di trust e istituti giuridici affini, il titolare effettivo é la persona fisica che ricopre uno dei seguenti ruoli:
costituente;
fiduciario;
guardiano;
beneficiario;
soggetto che controlla il Trust o i beni conferiti nel Trust con proprietà diretta o indiretta o altri mezzi.
La pratica di comunicazione della titolarità effettiva, firmata digitalmente dall’obbligato, deve essere trasmessa da un soggetto abilitato all’invio telematico, che potrà essere l’obbligato stesso,oppure un intermediario abilitato.
La comunicazione avente ad oggetto dati e informazioni sulla titolarità effettiva contiene i dati identificativi e la cittadinanza delle persone fisiche indicate come titolare effettivo ai sensi dell’articolo 20, commi 2, 3 e 5, del decreto antiriciclaggio per le imprese dotate di personalita’ giuridica, dell’articolo 20, comma 4, del decreto antiriciclaggio per le persone giuridiche private, dell’articolo 22, comma 5, decreto antiriciclaggio per i trust o istituti affini; l’entita’ della partecipazione al capitale dell’ente da parte della persona fisica indicata come titolare effettivo, aisensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto antiriciclaggio: ove il titolare effettivo non sia individuato in forza dell’entita’ della partecipazione di cui al punto 1), le modalita’ diesercizio del controllo ovvero, in ultima istanza, i poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzionedell’ente, esercitati dalla persona fisica indicata come titolare effettivo, ai sensi dell’articolo 20, commi 3 e 5, deldecreto antiriciclaggio;
L’omessa comunicazione delle informazioni sul titolare effettivo è punita sul piano amministrativo con la sanzione pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro. La Camera di commercio territorialmente competente provvede all’accertamento e alla contestazione della violazione dell’obbligo e all’irrogazione della relativa sanzione amministrativa.