scritto da Redazione Ulisseonline - 17 Marzo 2022 14:24

Una domanda legittima: ma il presidente del Consiglio Adolfo Salsano fin dove si vuole spingere e quali sono i suoi obiettivi?

Una domanda legittima: ma il presidente del Consiglio Adolfo Salsano fin dove si vuole spingere e quali sono i suoi obiettivi?

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

 

Caro Direttore Petrillo,

da un po’ di tempo a questa parte noto taluni comportamenti incomprensibili da parte di alcuni esponenti politici della maggioranza ed in particolare del Presidente del Consiglio Adolfo Salsano.

Prima la nota-denuncia inviata ai consiglieri comunali della maggioranza, con la quale evidenzia, senza fare nomi e cognomi, tranne quello del Dirigente Sorrentino e dell’assessore Garofalo, che “molti non hanno capito la gravità del momento” e ancora “che per certi soggetti gli interessi e gli obiettivi sono diversi da quelli concordati” e addirittura la presenza al Comune  di “strani figuri che non promette niente di buono”.

Poi rilascia l’intervista shock al giornale da te diretto, con la quale critica, o almeno pare criticare tutto e tutti o… quasi,  Sindaco, Giunta, colleghi di maggioranza e parte della dirigenza, senza anche in tal caso fare nomi e cognomi.

E ora terza puntata di questa brutta telenovela o meglio “fiction”, l’attacco alla Metellia che, e fino a prova contraria, è società in house al 100/100 del Comune.

Un’ aggressione verbale o meglio scritta ad una società che ritengo, senza ombra di essere smentito, l’unico fiore all’occhiello di questa pessima amministrazione, costituita da dilettanti allo sbaraglio, in poche parole una ex armata… ma sempre Brancaleone.

Va da sé che se la Metellia è oggettivamente una realtà importante e sana, lo si deve solo ed esclusivamente alla professionalità e competenza di chi la dirige e ai tanti validissimi funzionari e operatori che ogni giorno sono impegnati sul territorio, specie in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando, e non certo alla politica dell’ Amministrazione comunale guidata da Servalli, che ha saputo solo fare scelte scellerate, vedi aumento delle tariffe della sosta, aumento delle strisce blu, oltretutto la maggior parte illegittime, aumento delle tariffe della Tari e costi cimiteriali…

Tutto ciò per fare cassa e ottenere dalla Metellia risorse per tentare disperatamente di far fronte al buco dei 40 milioni di euro e oltre.

A questo punto lo strano, al limite dell’equivoco, comportamento del Presidente del Consiglio, sia perché reticente nel non dare un volto ai vari soggetti meramente e genericamente indicati, sia soprattutto perché privo di coerenza politica che, invece, lo avrebbe dovuto spingere a rassegnare le dimissioni da Presidente e successivamente, passando all’opposizione, staccare la spina a questa Amministrazione, ormai malata terminale, induce a porsi alcune domande: quale obiettivo ha il buon Adolfo Salsano? fin dove si vuole spingere? ci troviamo difronte ad un reality o ad una fiction?

I prossimi giorni, sono certo, daranno risposte a questi quesiti, a meno che non sia lo stesso Salsano a svelare l’enigma e  dirci chi è il colpevole o i colpevoli della morte politica della Sua Amministrazione.

Avv. Marco Senatore

Coordinatore provinciale Meridione Nazionale

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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