scritto da Redazione Ulisseonline - 23 Giugno 2017 14:11

Premio Comuni Ricicloni XXIV edizione

Aumentano i cittadini Rifiuti Free Nord sempre in testa con l’82% dei Comuni Rifiuti Free, il Sud si ferma al 10% e il Centro all’8%.

+14 Comuni Rifiuti Free in Lombardia, +5 in Trentino Alto Adige stabili Friuli Venezia Giulia, Liguria e Emilia Romagna Il Veneto mantiene la percentuale più alta di Comuni virtuosi (29,2% sul totale).

Uniti è meglio: l’83% dei Comuni a bassa produzione di rifiuto indifferenziato fa parte di un consorzio o di una comunità montana   Legambiente: “L’obiettivo ‘Italia Rifiuti Free’ raggiungibile con l’obbligo di tariffazione puntuale, nuovi impianti di riciclo, aumento dei costi di discarica e stop ai nuovi inceneritori”

Comuni Ricicloni 2017 premia il contenimento della produzione di rifiuti selezionando solo i comuni che producono meno di 75 kg di rifiuto secco indifferenziato per abitante all’anno, e se il numero dei municipi premiati scende rispetto allo scorso anno (da 525 a 486), soprattutto a causa della fusione tra comuni di piccole dimensioni avvenuta ad inizio 2016 e del mancato invio dei dati utili alla classifica da parte dei comuni campani (che passano infatti da 50 a 21), in compenso, aumentano i cittadini Rifiuti Free, passando da quasi 3milioni a 3milioni e 276mila, dimostrando che è aumentata la taglia dei municipi impegnati sul fronte della riduzione del secco indifferenziato.

Comuni Ricicloni 2017 è stato presentato ieri a Roma durante la giornata conclusiva del IV Ecoforum organizzato da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club in partnership con il CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati.

Il rapporto 2017 conferma le annose differenze tra i sistemi di gestione dei rifiuti urbani operativi nel Nord Italia e quelli del Centro-Sud.

Quest’anno l’82% dei Comuni Rifiuti Free sono nel settentrione, i restanti li troviamo per il 10% al Sud e circa per l’8% al Centro. In particolare, al Nord, aumentano i comuni lombardi che passano dai 76 Rifiuti Free dello scorso anno agli attuali 90 di cui, ben 20, oltre i 10mila abitanti; e quelli trentini (+5).

Stabili Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna. Assente, di nuovo, la Valle d’Aosta, mentre il Piemonte piazza il suo primo Rifiuti Free oltre i 10mila abitanti: Cossato.

La classifica per distribuzione di Comuni Rifiuti Free vede in testa il Veneto (29,2% di Comuni liberi dai rifiuti sul totale regionale), seguita da Friuli Venezia Giulia (27,8%) e Trentino Alto Adige (18,7%).

Ai tre capoluoghi “liberi dai rifiuti” dello scorso anno (Pordenone, Treviso e Belluno) si aggiunge il Comune di Trento (con 130mila abitanti). (fonte Legambiente)

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