Le paure dei genitori per i figli è il tema di una delle rilevazioni settimanali compiute dall’istituto demoscopico SWG. La domanda rivolta ad un campione rappresentativo nazione composta da 1.000 soggetti maggiorenni è stata la seguente: “Quali sono, secondo lei, i pericoli o i disagi a cui possono andare incontro i figli che spaventano maggiormente i genitori?”.
Gli intervistati hanno avuto la possibilità di esprimere più risposte e il responso non ammette dubbi: il pericolo maggiore avvertito dai genitori per i propri figli è quello di cadere nelle grinfie della tossicodipendenza.
Il 71% degli intervistati, infatti, ha indicato come il maggior pericolo la droga, mentre “solo” il 40% ha indicato la mancanza di lavoro, seguito al 35% dalla pedofilia, al 34% dall’alcool, al 33% dagli incidenti e dal bullismo, al 30% dal bullismo.
Seguono al 26% le malattie, al 22% le difficoltà economiche, al 16% la mancanza di motivazioni, al 14% il fumo così come lo stress e la depressione.
Poi, via via, con percentuali più esegue vengono indicati gli altri pericoli, come quello che i propri figli abbraccino ideologie estremiste indicato dal 10% degli intervistati, o la dipendenza dai videogiochi o computer o internet dal 7%, fino alla perdita di status sociale dal 2%.
Insomma, ad angosciare i genitori italiani continua ad essere soprattutto l’uso delle droghe.