Vietri, la denuncia dell’opposizione: “La domanda dei buoni spesa è equivoca e non trasparente”
I consiglieri di opposizione del Comune di Vietri sul mare, Maurizio Celenta, Antonietta Raimondi, Antonella Scannapieco e Alessio Serretiello, lamentano la mancanza di trasparenza nella formulazione del modulo di domanda per la distribuzione dei buoni spesa, in quanto equivoca e contraddittoria.
“Il modulo di domanda, così formulato -scrivono in una nota- non consente la formazione di una graduatoria giusta ed imparziale, tradendo l’affidamento del cittadino nella certezza delle regole, poste a garanzia di giustizia ed equità sociale”.
“In primo luogo -si legge ancora- evidenziano che i requisiti ed i criteri di ammissibilità per accedere al beneficio, come previsti dal disciplinare, non sono idoneamente rappresentati nel modulo di domanda. Infatti, risulta mancante la richiesta del requisito circa la presenza dei minori, dei conviventi con patologie, di invalidità o di quanto percepito a titolo di ISEE”.
I consiglieri di opposizione lamentano la confusione generata da un doppio termine di scadenza per la proposizione della domanda dei buoni pasto, una del 17.12.2020 e l’altra del 21.12.2020., Inoltre, la stessa modalità di proposizione della domanda è, a loro avviso, incerta poiché si prevede, prima, l’invio a mezzo posta elettronica oppure a mani, mentre, nel disciplinare, viene omessa la modalità di consegna della domanda a mani.
“In ordine alla numerazione dei buoni spesa -denunciano i consiglieri di opposizione- in violazione delle Linee Guida precisate dall’ANCI, non è prevista la progressione dei numeri in concomitanza con i beneficiari delle misure, per un loro immediato riconoscimento da parte degli esercenti commerciali”.
“Quest’amministrazione -concludono- ancora una volta, manifesta superficialità ed incompetenza, a danno dei cittadini indigenti e più bisognosi di tutela”.