“Da Mozart al Jazz” è il titolo del concerto eseguito, mercoledì sera nella stupenda cornice di Villa Guariglia, dal quintetto di fiati “Nova Polis Ensemble” nell’ambito della rassegna musicale “Concerti in Villa”, promossa dal Comune di Vietri sul Mare, in collaborazione con il Conservatorio “Martucci” di Salerno, la Provincia e l’Ept di Salerno.
I cinque componenti del complesso strumentale, che rappresenta una novità nel panorama musicale campano, hanno eseguito due brani celebri come l’ affascinante ed esoterica Ouverture da “Il Flauto Magico” K. 620, l’ultima opera scritta da Mozart, e una suite di brani, per quintetto a fiato, tratti dalla “Carmen” di Bizet, riadattati e trascritti per fiati:” Venivano suonati nei salotti borghesi dell’800”, ha spiegato Marco Covino, portavoce del gruppo composto dallo stesso Covino, flautista napoletano, dal vietrese Giovanni Borriello, all’oboe; da Giuseppe D’Antuono, di Gragnano, al clarinetto; da Francesco Paolo Balestrieri, di Pompei, al fagotto, e da Michelangelo De Luca, proveniente da Campobasso, al corno francese. “ Suoniamo insieme da oltre dieci anni” ha raccontato Covino che, insieme agli altri quattro musicisti, ha suonato in varie città europee ed extraeuropee, collaborando con i maggiori direttori d’orchestra come Daniel Oren, solisti del calibro di Bruno Canino e artisti come Noa e Stefano Di Battista.
Il concerto, presentato dalla bravissima presentatrice salernitana, Nunzia Schiavone, è proseguito con l’esecuzione dei tre movimenti della coinvolgente “Serenade” del musicista ungherese Ferenc Farkas; del brano “Five easy dancesc” di Denes Agay; della celebre “St. Louis blues” di Handy, il padre del blues, e “I got rhythm” del grande jazzista, George Gerswin. Il concerto si è chiuso con la fantastica esecuzione di “ Gabriel’s Oboe”, il celebre e struggente brano composto da Ennio Morricone in occasione del film “The Mission”, trascritta per il quintetto da Giovanni Borriello.
“ Uno dei nostri obiettivi è quello di diffondere la buona musica e stimolare chi ascolta a continuare ad ascoltare la musica d’autore”, ha spiegato Covino che, unendo le esperienze musicali dei componenti del gruppo, provenienti dai Conservatori campani e molisani, oltre dieci anni fa, ha fondato il quintetto “Nova Polis”.
Gli elementi dell’ensemble hanno tutti un ricco curriculum artistico – professionale, come ha spiegato il Maestro Luigi Avallone, Direttore Artistico della rassegna musicale vietrese: ”Si sono perfezionati, nei rispettivi strumenti, con autorevoli solisti di fama internazionale”.
La manifestazione, fortemente voluta dal Sindaco Francesco Benincasa, proseguirà fino al sette agosto con altri concerti, anche nella Villa Comunale di Vietri, come ha spiegato l’Assessore alla Cultura e alla Ceramica Giovanni De Simone:”Venerdì 24 luglio, nella Villa Comunale presenterà il suo spettacolo “Cinema melodie d’autore”, il trombettista vietrese Sergio Vitale, prima tromba del Festival di San Remo; martedì 28 luglio, sempre in Villa Guariglia, si esibirà l’Ensamble di Corni G. Martucci con “Musiche da film”; nella Villa Comunale, giovedì 30 luglio, ci sarà Daniele Scannapieco con il Reverence quartet, guest star: Dario Deidda; martedì 4 agosto, nella Villa Comunale, sarà la volta di Francesco D’Errico e Giulio Martino in “007 Operazione CiDusca”; l’ultimo appuntamento è quello di venerdì 7 agosto, sempre alle 21 nella Villa Comunale, con il “Trio Escher ” e le musiche di L.v Beethoven e J.Brahms”.
L’assessore De Simone, ha anche ricordato che a Villa Guariglia, durante ogni concerto, un Maestro ceramista vietrese, realizza le sue opere al tornio. Mercoledì sera, ispirato dalla musica eseguita sul palco, a plasmare e modellare, con sapienza e sensibilità, dei stupendi vasi d’argilla che saranno donati al “Museo di Villa Guariglia”, è stato il noto ceramista vietrese, Antonio D’Acunto.
Tra i presenti il Consigliere Regionale Franco Picarone che ha sottolineato l’importanza della manifestazione:” Esalta luoghi bellissimi del comune costiero. Sicuramente un evento che va sostenuto e rafforzato anche per il futuro. Dobbiamo avere un’attenzione particolare per le iniziative meritevoli come questa che producono cultura e promuovono il territorio”.