New York chiama, Scala risponde. Il paese più antico della Costiera Amalfitana, per il diciassettesimo anno consecutivo, commemora la tragedia dell’11 settembre del 2001 al World Trade Center con la manifestazione di respiro internazionale “Scala incontra New York”. Una giornata interamente dedicata al ricordo di quell’immane tragedia.
L’iniziativa, che gode del sostegno del Comune di Scala e della Regione Campania, con il patrocinio dell’Associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni- Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, mira rafforzare di anno in anno valori di pace e di solidarietà. Gettando uno sguardo di speranza per l’avvenire.
Il cartellone di eventi per la giornata di sabato 8 settembre, anche quest’anno, è corposo e vedrà a Scala personaggi di spicco del mondo del giornalismo, della cultura, della politica, dell’economia e della musica per una manifestazione, l’unica in Italia, che ricorda gli attacchi dell’11 settembre a Ground Zero, nata intorno all’inaugurazione del primo monumento dedicato alla memoria delle 2 974 vittime di quel terribile giorno.
Si comincia alle ore 16,30 in piazzetta San Lorenzo con lo speech “Parole e Gesti di Pace”. Qui si alterneranno gli interventi di: Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale, Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Corrado Matera, assessore al Turismo della Regione Campania, Emilio Isgrò, artista e scrittore, Antonio Bottiglieri, giornalista e presidente SCABEC, l’architetto Massimiliano Fuksas, il fotografo Oliviero Toscani, il presidente Federazione della Stampa Beppe Giulietti, il critico d’arte Philippe Daverio, il responsabile Progetti Innovativi Rai Uno Angelo Mellone, Matteo Grandi, esperto internazionale di social media, il corrispondente dell’agenzia di stampa britannica Reuters Philippe Pullella, il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Verna, lo storico Franco Cardini, Enzo Cursio, Permanent Secretariat of the World Summit of Nobel Peace Laureates, i giornalisti Marco De Amicis e Piero Damosso, l’ex ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, il professor Giuseppe Noia, l’arcivescovo della Diocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni Orazio Soricelli, il Capostruttura di RaiUno Ludovico Di Meo, il presidente del Centro Universitario dei Beni Culturali Alfonso Andria, Oleg Mandić, l’ultimo prigioniero di Auschwitz, Andrea Iacomini, portavoce del Comitato Italiano per l’UNICEF e Muhammad Yunus, economista e Premio Nobel per la Pace 2006.
L’incontro proseguirà alle ore 20 in piazza Municipio con la solenne commemorazione al Monumento “Resurrection Day”, dinanzi al quale verranno eseguiti gli Inni Nazionali Italiano e Americano con il picchetto d’onore dell’Arma dei Carabinieri e lo sparo di undici colpi a salve. Il momento ufficiale terminerà con i discorsi del sindaco di Scala Luigi Mansi, dei rappresentanti della Regione Campania, dell’Ambasciata Americane e del Governo Italiano.
La serata si concluderà con il concerto-talk show di Albano Carrisi alle ore 21.
Ingresso libero.
