scritto da Angela Senatore - 10 Maggio 2023 08:03

Salerno, annunciata la terna finalista del Premio Salerno Libro d’Europa

Annunciati ieri mattina i tre libri finalisti del Premio Salerno Libro d’Europa, premio che, come ogni anno, verrà decretato durante il Salerno Letteratura Festival che quest’anno avrà luogo dal 17 al 24 giugno.

Il Premio è destinato agli autori europei under 40 già tradotti in lingua italiana.

Quest’anno, i libri selezionati dalla giuria tecnica composta da Daria Bignardi, giornalista, conduttrice e scrittrice, Paolo Di Stefano, scrittore, giornalista e accademico e Matteo Palumbo, professore onorario di Letteratura italiana all’Università Federico II di Napoli,sono:

  • Fame Blu di Viola Di Grado edito da La nave di Teseo.
  • Noi siamo luce di Garda Bless edito da Iperborea.
  • Battere i pugni sul mondo di Lukas Rietzschel edito da Keller editore.

Fame Blu è il quinto romanzo di Viola Di Grado, già conosciuta al pubblico per i suoi precedenti romanzi. Torna in libreria con un romanzo che ha per protagoniste due giovani donne, ina una Shangai tentacolare aliena, tra fusione di culture e simboli, solitudini estreme, ricerca dell’amore, che si fondono in una fame implacabile e divoratrice.

In Noi siamo luce, primo romanzo di Gerda Blees, classe 1985, finalista del Premio Libris e vincitore nel 2021 del Premio dell’Unione europea per la letteratura e del Premio dei librai olandesi, vi è al contrario il racconto di una privazione dal cibo per vivere di sola luce e liberare il corpo dalla schiavitù del cibo per crescere interiormente. Quando un membro del gruppo muore di denutrizione, ciascuno nella sua cella può chiedersi chi è senza gli altri, mentre venticinque testimoni-narratori ricostruiscono a turno i fatti e s’immergono nella coscienza dei personaggi, portandone a galla le illusioni, i ricorsi all’autogiustificazione e i nuovi interrogativi. La storia che ne risulta, sfaccettata, intensa e venata d’ironia, s’ispira a un fatto di cronaca e ci offre uno spaccato del nostro tempo, colto nel momento in cui l’aspirazione a migliorarsi e il bisogno atavico di appartenenza incrociano le nuove forme di irrazionalismo e deragliano.

Infine, Battere i pugni sul mondoè il primo romanzodi Lukas Rietzschel, classe 1994, racconta la storia di Philipp e Tobi, fratelli, ambientato in Germania negli anni Duemila, quando la caduta del muro e il muro stesso sembrano essere già un ricordo lontano. E invece, mentre un fratello si chiude in sé stesso, l’altro cerca un modo per dare sfogo alla sua rabbia avvicinandosi alle frange dell’ultradestra e, quando la loro città sembra dover accogliere i rifugiati, la situazione degenera. Il romanzo ci riporta così a tu per tu con il crollo di un Paese e i fantasmi dell’Europa. È la cronaca di un mondo lacerato e della disperata ricerca di senso e felicità di due fratelli e della generazione a cui appartengono.

È possibile partecipare alla giuria popolare inviando una email a giuriapremio@gmail.com entro il 18 maggio con il proprio nome e cognome ed indirizzo email.

Giornalista pubblicista, collabora con Ulisse online dal 2021 occupandosi principalmente della pagina culturale e di critica letteraria. È stata curatrice della rassegna letteraria Caffè letterari metelliani organizzata da Ulisse online e IIS Della Corte Vanvitelli e ha collaborato con Telespazio in occasione del Premio Com&te. È da maggio 2023 responsabile della Comunicazione di Fabi Salerno. Abilitata all’esercizio della professione forense, lavora in una delle principali banche italiane con specializzazione nel settore del credito fondiario.

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