Napoli, Cirielli sulla violenza sessuale: “Non basta rabbia. Maggioranza approvi mia proposta per inasprire le pene”
Imma Vietri, coordinatore del Dipartimento Tutela Vittime Campania di Fratelli d’Italia – alla luce dell’ennesimo episodio di violenza consumatosi nella provincia di Napoli – sottolinea la necessità di normative più rigorose per la garanzia delle pene. Nella giornata di martedì, infatti, una donna di 24 anni è stata aggredita e violentata da tre uomini nell’ascensore della stazione ferroviaria della Circumvesuviana a San Giorgio a Cremano.
«Alla giovane vittime la nostra solidarietà e il nostro sostegno. Non è accettabili che episodi del genere si verifichino ancora e che una donna non si possa sentire sicura di viaggiare con i mezzi pubblici o attendere un treno in stazione – ha commentato Imma Vietri –. Stando a quanto dichiarato dalla vittima, tra l’altro, pare che tra i responsabili ci sarebbero anche dei conoscenti».
«Oggi -continua- più che mai bisogna tenere alta l’attenzione sulla questione e puntare i riflettori. La violenza non è un problema femminile ma individuale e va affrontato insieme dalle donne e dagli uomini. C’è violenza quando manca il rispetto. Purtroppo ancora oggi la donna, a fronte di una mentalità arcaica e retrograda, viene considerata da molti un “bottino di guerra” ed è per questo che la maggior parte dei casi di violenza si consuma nei loro confronti».
«È urgente -conclude- mettere un freno a tutto questo, con risposte concrete, efficaci ed immediate. Servono campagne di sensibilizzazione, c’è bisogno di modificare le leggi vigenti e soprattutto dire stop ai patteggiamenti delle pene, alle attenuanti e agli sconti. Fratelli d’Italia, i cui riferimenti in Campania sono l’onorevole Edmondo Cirielli e il senatore Antonio Iannone, su questo aspetto continua ad essere operativa e già ha presentato in Parlamento diverse proposte a garanzia della certezza della pena».
Ed è proprio Edmondo Cirielli, Questore Camera dei Deputati e parlamentare di Fratelli di Italia ha ribadire con una nota diffusa ieri che “rabbia e indignazione non bastano. Per i tre presunti autori della violenza sessuale ai danni di una ragazza di 24 anni a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, una volta accertata la colpevolezza, servono pene esemplari”.
“La maggioranza Cinque stelle-Lega -incalza Cirielli- approvi subito la mia proposta di legge (modifica degli articoli 609 bis-609 ter e 609 octies del codice penale) che punta, sulla scia delle legislazioni europee, all’inasprimento delle pene, compressione dei benefici carcerari e classificazione della violenza sessuale sulla base della gravità del fatto commesso”.