scritto da Redazione Ulisseonline - 25 Novembre 2022 12:56

Maiori, presentato ieri al comune il Centro famiglia

Si è svolta ieri, nell’Aula consiliare di Palazzo Mezzacapo, sede del comune di Maiori, la presentazione del Centro per la Famiglia della Costiera amalfitana.

“Sono orgoglioso e fiero di questa iniziativa – ha sottolineato il sindaco Antonio Capone- che costituisce la prima occasione di vicinanza alla nostra comunità dopo la pandemia. Ringrazio per questo l’assessore Gisella Tenebre ed il personale del Piano di Zona. È importante avere una visione sociale nella nostra quotidianità, anche per piccoli progetti”.
All’incontro sono intervenuti il sindaco di Amalfi, Daniele Milano; gli assessori alle Politiche sociali del comune di Minori, Maria Citro e di Scala Ivana Bottone.
“Tutte le nostre iniziative sono orientate a mettere la famiglia al centro di ogni progettualità – ha spiegato Gisella Tenebre, assessore alle Politiche sociali– e questo si riverbera positivamente su tutta la comunità”.

A seguire gli interventi degli operatori dell’Area Minori e di quelli del Centro Famiglia, affidato alla Cooperativa Sociale GEA.

Al Centro per la Famiglia ci si può rivolgere per chiedere consulenza per problematiche riferite ai minori e alla famiglia, attraverso un’equipe di esperti composta da assistente sociale, psicologo, pedagogista, mediatore familiare, pronta a fornire il supporto necessario.

Il Centro per la Famiglia ha sede presso il Palazzo Mezzacapo – Corso Reginna, n. 71, Maiori ed è aperto lunedì, martedì e giovedì dalle 15,30 alle 19,30.

Per informazioni e/o segnalazioni è possibile inviare una email all’indirizzo: centrofamiglia.pdzs2@comune.cavadetirreni.sa.it

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.