LIBRI & LIBRI I casali di Cava de’ Tirreni: San Lorenzo per la prima volta in un libro a cura di Dario Cantarella e Salvatore Milano
LIBRI & LIBRI I casali di Cava de’ Tirreni: San Lorenzo per la prima volta in un libro a cura di Dario Cantarella e Salvatore Milano
Per la prima volta, a ridosso del centenario della elevazione a parrocchia, avvenuta nel 1920, la Chiesa di San Lorenzo e il territorio che la circonda, coi suoi palazzi, diventa tema di studio e indagine nel libro “La chiesa di San Lorenzo. Arte e territorio nei casali di Cava de’ Tirreni”, ultimo lavoro di Dario Cantarella e Salvatore Milano, edito da Areablu edizioni.
La zona, a ridosso del centro cittadino, ha avuto un grosso sviluppo a livello urbanistico nella seconda metà del Novecento, tuttavia i primi insediamenti nel territorio risalgono al XIII sec. e sono attestati, come dimostrano gli studiosi autori del libro, già in svariati documenti presenti presso l’Abbazia benedettina, l’Archivio storico di Cava e in rappresentazioni grafiche dell’epoca.
Oggi della Chiesa antica rimangono poche immagini e l’altare monumentale opera di Felice Palmieri risalente al 1750. La stessa era in origine intitolata a “Santa Maria de Gratia e San Lorenzo” ed eretta nel 1490 ma solo nel 1969 ha riaperto i battenti ai fedeli, dopo esser stata interamente demolita nel 1967.
Non tutti sapranno, forse neanche chi abita nella zona, che nel territorio si trova inoltre la Cappella di Santa Maria di Loreto e Santa Caterina della Sala, risalente al 1500, nella quale fino alla fine degli anni Sessanta del Novecento si celebrava la messa ma che oggi versa in condizione di assoluto degrado e costretta tra l’autostrada da una parte e le nuove costruzioni dall’altra.
Conclude il volume l’itinerario tra i palazzi storici del rione: Palazzo Orilia, di proprietà originariamente della famiglia che per prima si insidiò nel territorio, e Palazzo Imparato, entrambi in via San Lorenzo; Palazzo Gagliardi, Palazzo Damiano, Palazzo Aganoor, che ospitò la celebre poetessa Vittoria Aganoor Pompilj, Palazzo Sparano oggi sede del “Dopo di noi”, più volte inaugurato e purtroppo mai aperto, tutti in via Carlo Santoro; Palazzo Della Monica, Villa Giudice Caracciolo, Palazzo De Marinis in via Troisi; Palazzo Vitale e Palazzo Rossi in Via Atenolfi ed infine Palazzo De Ruggiero, l’altro Palazzo Della Monica e Palazzo Giordano in via De Filippis
Il libro sarà presentato il prossimo sabato 8 gennaio alle ore 19:30 presso la chiesa di San Lorenzo, dove gli autori con l’ospitalità del parroco don Giuseppe Nuschese dialogheranno con il pubblico.