Nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto ieri, l’assessore al Bilancio, Antonella Garofalo, ha presentato all’assise cittadina il punto all’ordine del giorno sull’approvazione del Piano tariffario TARI 2021.
“La tariffa fissa – ha spiegato la Garofalo – è in diminuzione, la tariffa variabile ha subito delle variazioni in relazione al principio: maggior produzione di rifiuti, maggior costo; gli aumenti previsti raggiungeranno al massimo il 5%”.
Una notizia che non è piaciuta alla minoranza. Il consigliere Murolo si è infatti così espresso in merito: “La minoranza ha discusso e ha deciso di astenersi dal voto. C’è un livello non del tutto soddisfacente del servizio, non si riescono a contenere i costi adeguatamente.
Per quanto riguarda le utenze domestiche vengono adottati criteri presuntivi (superficie e numero occupanti); un criterio che non soddisfa tutti i casi. Esorto a pensare ad apportare modifiche che rendano più equa la ripartizione del carico sui contribuenti”.
Concisa la risposta dell’assessore Garofalo: “Ci sono sempre margini per migliorare e venire incontro alle esigenze dei cittadini, l’obiettivo finale è quello della tariffa puntuale e non quella presuntiva. Auspico un discorso di confronto tra tutte le forze politiche”.