Cava, la Metellia ridipinge le strisce blu ma il Comune si dimentica ancora di quelle pedonali
Questa mattina gli operai della Metellia Servizi sono al lavoro alacremente per rifare le strisce blu in diverse zone della città. A molti attenti lettori del giornale la cosa non è passata inosservata e la foto che pubblichiamo ci è arrivata da uno di loro.
Le strisce immortalate sono in via Talamo e, di buonora, gli addetti della società in house del comune che gestisce la sosta erano intenti a ripassare di pennello i riquadri che delimitano gli stalli dove gli automobilisti lasciano in sosta la propria auto.
Gli stessi cittadini, però, non hanno mancato di osservare come a pochi metri, in prossimità del segnale di stop all’incrocio con viale Marconi, invece, le strisce pedonali restano desolatamente sbiadite, come quasi ovunque nella città metelliana, ed il pedone deve faticosamente, come un rabdomante che cerca l’acqua, provare ad individuarle.
Insomma, perdete ogni speranza o voi che attraversate!
Sia chiaro, la Metellia mostra anche in questo efficienza e capacità gestionale. D’altronde, forse è giusto così, le strisce blu devono essere ben visibili non fosse altro perché il cittadino automobilista deve pagare e dare il suo giornaliero contributo alle casse comunali tramite Metellia, mentre lo stesso Comune se ne sbatte altamente della sicurezza dei suoi stessi cittadini e non trova i soldi per ridipingere strisce pedonali e in generale la segnaletica orizzontale.
Ma è solo questione di quattrini o di incuria, negligenza grave e di incapacità gestionale?
Ai lettori l’ardua sentenza.