Cava, il sindaco Servalli precisa: a S. Lucia non saranno vaccinati gli ultra 80enni

Il sindaco Servalli corregge il tiro rispetto alla precedente comunicazione con cui dal Comune di Cava de’ Tirreni era stato annunciato che, dalla prossima settimana, sarebbe stato attivato anche il centro vaccinale cittadino che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione presso i locali della Protezione Civile alla frazione Santa Lucia, per la somministrazione dei vaccini agli operatori scolastici ed ultra 80enni.

“In questa fase -ha scritto ieri in un post su Facebook- i cittadini che superano gli 80 anni, ricevono il vaccino “Pfizer”. Tale vaccino viene somministrato soltanto all’interno di strutture ospedaliere previa prenotazione sulla piattaforma apposita della Regione Campania”.

“Il personale scolastico, invece -continua il Sindaco nel suo post- riceve il vaccino AstraZeneca. Questa vaccinazione verrà,in prima battuta, eseguita presso il centro vaccinale istituito nella la sede della Protezione Civile Comunale a Santa Lucia”.

“Tranne per alcuni casi specifici (ad es.anziani allettati) -conclude il sindaco Servalli- non esistono vaccinazioni a domicilio. Per cui se qualcuno si propone per farvi la vaccinazione a casa è sicuramente una truffa”.

Tradotto significa che a Santa Lucia non saranno vaccinati gli ultra 80enni, i quali dovranno essere vaccinati in una struttura ospedaliera (tranne gli allettati). Nell’Ospedale di Cava de’ Tirreni, allora? Da quel che dice e non dice il sindaco Servalli sembrerebbe proprio di no, al momento. Molto più probabilmente presso l’Ospedale di Nocera Inferiore o a Salerno.