Cava, ieri sera il centrodestra ha festeggiato il trionfo elettorale umbro e fatta la conta dei suoi candidati a sindaco
Dopo un bel po’ di mesi nella giornata di ieri sera i partiti del centrodestra metelliano, ovvero Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, si sono riuniti cogliendo l’occasione per analizzare lo straordinario exploit elettorale registrato dalla coalizione nelle regionali in Umbria di domenica scorsa.
L’incontro non è servito, però, solo per festeggiare i successi elettorali lontani dalla valle metelliana, ma anche per avviare il dialogo e soprattutto il confronto in vista delle comunali della prossima primavera.
La riunione, infatti, se da un lato ha fatto registrare l’approvazione di un manifesto unitario celebrativo del successo elettorale nella terra di S. Francesco, che nei prossimi giorni sarà affisso sui muri della città metelliana, dall’altro ha appunto sancito l’avvio della discussione sulla scelta innanzi tutto del candidato sindaco.
A tal proposito, la coalizione di centrodestra ha preso atto delle candidature a sindaco ad oggi sul tavolo di discussione. Sono quattro, infatti, le candidature ufficiali: ovvero quella di Giovanni Baldi, la cui aspirazione sindacale è stata ancora una volta ribadita proprio nel corso della riunione di ieri, ad oggi sostenuta in modo trasversale rispetto ai partiti da un gruppo di consiglieri comunali di centrodestra ed ex amministratori comunali; quella di Marcello Murolo, sostenuta dalla Lega oltre che dal movimento civico da lui stesso guidato, quella della consigliere comunale Clelia Ferrara per Fratelli d’Italia, infine, quella dell’ex consigliere comunale azzurro Enrico Polacco sostenuta da Forza Italia.
Resta l’impasse politico, però, visto che a tutt’oggi il centrodestra non si è ancora deciso ad esprimere una preferenza tra i quattro candidati ma neanche a stabilire un criterio per arrivare ad una candidatura unitaria senza mortificare i candidati che inevitabilmente resteranno esclusi dalla corsa sindacale ma non certo del progetto politico cui, invece, saranno chiamati a prendere parte in un ruolo di primo piano.
Tuttavia, ammesso che ciòpoi avvenga concretamente, i rappresentanti dei tre partiti si sono dati appuntamento per la prossima settimana proprio allo scopo di avviare questo percorso di individuazione condivisa del candidato a sindaco.
Stiamo a vedere cosa davvero accadrà, dopo che per mesi l’immobilismo ha regnato sovrano.
Come dire, non è mai troppo tardi… almeno si spera.