Cava, i “Responsabili per Cava” attaccano la maggioranza: “Basta furti, la gente vuole più sicurezza”
Dopo l’ennesimo furto con scasso avvenuto in pieno giorno, il gruppo civico dei “Responsabili per Cava” chiama direttamente in causa l’Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni.
“Poco dopo il suo insediamento, l’assessore alla Sicurezza, Giovani Del Vecchio, predispose un ampliamento del sistema di videosorveglianza. Sessanta telecamere (per un totale di spesa di circa 200mila euro), che facevano di Cava uno dei comuni più sorvegliati , disse. Sei telecamere sono state posizionate nelle zone che hanno sbocco sul trincerone perché, spiegò l’assessore risultano essere più vulnerabili. Ma all’incremento delle videocamere non è corrisposta una diminuzione dei furti, anzi. L’assessore tragga da solo le sue considerazioni. Evidentemente non è questa la strada giusta da seguire, o meglio, non è sufficiente solo questo”.
A parlare è l’avvocato Marcello Murolo, portavoce del gruppo ed ex assessore comunale, e si riferisce all’ultimo episodio di effrazione di un appartamento avvenuto domenica mattina, in pieno giorno, nella zona dell’ex mattatoio, vicino al parcheggio del trincerone.
Tre uomini a volto coperto sono entrati in un’abitazione, mentre un quarto era all’esterno, in un’auto ad aspettarli. Il caso ha voluto che la padrona di casa rientrasse proprio mentre i malviventi la stavano mettendo a soqquadro. Nel parapiglia generale, mentre fuggivano, l’hanno colpita alla testa con una spranga, fortunatamente senza alcuna conseguenza grave.
L’episodio è solo l’ultimo in ordine di tempo di una serie di furti e rapine che stanno interessando il territorio metelliano, un tempo isola felice, poco interessata da queste notizie di cronaca.
“I cittadini hanno una netta percezione di insicurezza – ha continuato Murolo – è chiaro che le misure messe in atto non sono sufficienti. Non bastano le telecamere, c’è bisogno che qualcuno controlli questi dispositivi. Occorre una concreta attività di intelligence, maggior coordinazione e collaborazione tra le diverse forze di Polizia e che i controlli da parte della Polizia Locale siano più efficienti”.
Secondo Murolo l’incremento degli atti delinquenziali in città è dovuto al fatto che i malviventi vengono a Cava perché sanno che i controlli sono blandi e l’idea che passa è che è relativamente facile mettere in atto un furto e farla franca.
“Il Sindaco solleciti chi di dovere ad agire con maggior efficacia. Non si può vivere in una perenne sensazione di pericolo. I cittadini sono, giustamente, esasperati”.
Un complimento anche alla brava Carolina sempre efficace e tempestiva nelle sue cronache. NM
15/05/18 By Nino Maiorino – Nel complimentarmi con Marcello Murolo desidero ricordare che da anni sto battendo il chiodo della mancanza di sicurezza nella città che negli ultimi tempi è notevolmente aumentata e i cittadini la subiscono e la percepiscono. Dalla amministrazione Gravagnuolo in avanti la situazione è notevolmente peggiorata giacché il settore sicurezza da quella epoca è stato affidato a sprovveduti e incompetenti e lo e’ tuttora. Servalli deve intervenire efficacemente in quanto la gente è stanca e impaurita e ha la sensazione che Cava stia diventando peggio dei peggiori paesi del peggiore interland partenopeo.
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