Cava de’ Tirreni, Sp 75-Avvocatella: la strada dimenticata in attesa dei lavori da due anni
Sono passati due anni, ma dei lavori non c'è l'ombra. La carreggiata è sempre ristretta, i turisti e i fedeli che accorrono numerosi continuano ad arrivare in zona e dinanzi a loro si rivela lo squallore di una carreggiata in condizioni di abbandono e incuria

Niente da fare, neanche il Giubileo è riuscito a compiere il miracolo. La Strada Provinciale 75 in località Avvocatella è destinata a restare in attesa, come lo è già da due anni, dei lavori di messa in sicurezza e ripristino della circolazione sull’intera carreggiata per chissà quanto tempo ancora.
Una situazione deplorevole che è stata dimenticata dalle istituzioni preposte, ovvero la Provincia di Salerno e l’Amministrazione comunale, nonchè dall’Ausino, l’azienda consortile erogatrice dei servizi idrici integrati che è deputata al ripristino del muro di sostegno danneggiato. Il tratto stradale in prossimità del celebre Santuario Mariano Avvocatella – Piccola Fatima, che è Chiesa Giubilare, è parzialmente interdetto alla circolazione dal 9 marzo 2023 quando, a causa di una falla che si aprì nella rete idrica sulla strada, fu delimitata la porzione di corsia stradale interessata con recinzioni ad alta visibilità e segnaletica verticale in attesa che venisse effettuata la riparazione della condotta dell’Ausino e si programmasse l’intervento per la ricostruzione del parapetto in muratura crollato a valle del dirupo clicca qui per leggere.
Sono passati due anni, ma dei lavori non c’è l’ombra. La carreggiata è sempre ristretta, i turisti e i fedeli che accorrono numerosi, oltre ai residenti, continuano ad arrivare in zona e dinanzi a loro si rivela lo squallore di una carreggiata in condizioni di abbandono e incuria. Le erbacce crescono rigogliose nel tratto interdetto alla circolazione, ma novità non se ne conoscono. Non si sa se c’è un progetto e quando verrà attuato.
E’ davvero un pessimo biglietto da visita per quanti accorreranno nella cittadina metelliana il occasione dell’anno giubilare. La nostra città fa parte del progetto “Giubileo for all: cammini accessibili”; in particolare si parla de “La Via Regia De La Cava”, un cammino pensato e progettato secondo i criteri dell’accessibilità universale, e il Santuario dell’Avvocatella è una delle tappe di questo percorso che conduce a siti di grande valore culturale, paesaggistico e religioso presenti nel territorio comunale. Basterebbe questo a smuovere i nostri governanti e la società partecipata in questione per porre in essere le dovute azioni, prima che la strada crolli definitivamente, in una zona di importanza rilevante per i collegamenti alternativi con la Costiera Amalfitana e di grande suggestione paesaggistica, oltre che religiosa, che giace abbandonata a se stessa.
E’ proprio il caso di esclamare “Non c’è più religione”, ma forse dove non è riuscito il Giubileo, riusciranno le prossime elezioni regionali e amministrative.