Cava de’ Tirreni, il sindacato CSA – CISAL chiede la sospensione dell’interpello per il personale da trasferire alla Polizia Municipale
E' quanto si legge nella nota del sindacato CSA - CISAL, a firma di Angelo Rispoli inviata tra gli altri al sindaco Servalli
“Con nostra meraviglia abbiamo appreso dall’albo pretorio che sono state avviate due procedure di interpello per l’individuazione di personale da adibire ad Istruttore di Vigilanza ed ad Istruttore Direttivo di Vigilanza. Tale singolare procedura è in violazione del dettato contrattuale che impone un’informazione preventiva alle OO.SS. ed a richiesta delle stesse un confronto; al di là
della norma, avendo noi avuto un recentissimo incontro e precisamente in data 21 novembre, per corrette relazioni sindacali sarebbe stato utile comunicare quanto si aveva intenzione di fare in tale sede”.
E’ quanto si legge nella nota del sindacato CSA – CISAL, a firma di Angelo Rispoli inviata tra gli altri al sindaco Servalli circa la vicenda dell’interpello per trovare personale comunale da trasferire alla Polizia Municipale.
“Appare del tutto evidente – si legge ancora nella nota- che detta scelta mortifica le legittime aspettative degli appartenenti alla Polizia Municipale e nel contempo, la mancata informativa, limita la
dignità e le libertà sindacali”.
“Premesso quanto sopra -conclude la nota sindacale- siamo a richiedere la sospensione dei provvedimenti in atto, che
per comodità si allegano, e facciamo appello al sig. Sindaco affinché dia l’opportuno indirizzo politico di rispettare il contratto e di permettere il confronto”.