Cava de’ Tirreni, il PD cittadino chiede a Servalli di tornare sui suoi passi dopo la revoca del vice-sindacato a Nunzio Senatore
Di fronte a questo atto politico immotivato, il Partito Democratico si stringe attorno all'assessore Nunzio Senatore, ribadendo il proprio impegno a lavorare per il bene della città
“Il Partito Democratico di Cava de’ Tirreni esprime la propria contrarietà alla decisione del Sindaco Servalli di revocare la delega al vicesindaco Nunzio Senatore, risultato il candidato più votato nell’ultima competizione elettorale per il rinnovo del consiglio comunale .
Tale scelta risulta immotivata e priva di fondamento, nonché inadeguata rispetto al ruolo ricoperto dal vicesindaco, che rappresenta una parte significativa della città”.
Così principia il comunicato stampa diffuso poco fa dal PD metelliano a firma del Segretario cittadino Massimiliano De Rosa e del Capogruppo consiliare Luca Narbone.
“In aggiunta -si legge ancora- riteniamo inaccettabile il comportamento del Sindaco, che ha agito senza coinvolgere preventivamente i vertici del partito, disconoscendo così la principale forza politica che ha sostenuto e reso possibile la sua elezione. Questa mancanza di dialogo istituzionale è un vero e proprio sgarbo nei confronti della democrazia e della partecipazione politica”.
“Il Partito Democratico -prosegue il comunicato democrat- non intende accettare cambi di ruolo, come quello proposto dal Sindaco, attraverso un principio di rotazione mensile per ogni assessore. Le decisioni riguardanti cariche di rilevanza politica devono essere frutto di un ragionamento condiviso tra tutte le forze in campo”.
“Di fronte a questo atto politico immotivato, il Partito Democratico -conclude- si stringe attorno all’assessore Nunzio Senatore, ribadendo il proprio impegno a lavorare per il bene della città. Chiediamo con forza che il Sindaco torni sui suoi passi affidando la delega di vicesindaco al Pd nella persona di Nunzio Senatore. Sottolineiamo, inoltre, che qualora ciò non avvenisse ad horas riavviando un confronto costruttivo, il Partito Democratico valuterà le consequenziali azioni da intraprendere”.







