Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia: grazie a noi la rottamazione delle cartelle esattoriali comunali
“Per la seconda volta un gruppuscolo della “Fratellanza” tenta di accreditarsi meriti che non hanno. Quindi è cosa buona e giusta precisare i fatti come stanno “per dare a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”. Mentre questa congrega di “Fratellanza” vorrebbe dare a Cesare quello che non è di Cesare e figuriamoci a Dio cosa vorrebbero dare”.
Principia così il comunicato stampa di Fratelli d’Italia diffuso ieri che contesta a La Fratellanza i meriti circa la rottamazione delle bollette comunali.
“Cava -si legge nel comunicato- come tutti i comuni che percepiscono la riscossione dei tributi tramite una società privata stava fuori dalla previsione legislativa prevista solo per i comuni che avevano una riscossione diretta. Una abnormità giuridica. Una violazione palese della costituzione”.
“L’intervento dell’avv. Alfonso Senatore e del consigliere comunale Italo Cirielli, entrambi di FdI-si legge ancora- ha fatto si che la legge venisse emendata consentendo anche ai Comuni come Cava di beneficiare del provvedimento “Rottamazione”. Naturalmente occorreva anche l’adesione da parte del Comune di Cava de’ Tirreni che ha provveduto, grazie all’Assessore al Bilancio Garofalo, immediatamente alla adesione”.
“Questa la pura verità -conclude il comunicato- Bisogna stare molto attenti ai farisei e soprattutto al falso profeta che già da altri è stato cacciato dal tempio di Dio”.
Il comunicato termina con l’avviso che lo studio dell’avv. Alfonso Senatore, sede anche di Meridione Nazionale, è a disposizione gratuitamente dei cittadini cavesi per svolgere tutti gli adempimenti necessari per ottenere il beneficio di legge.