Cava de’ Tirreni, Comune al collasso: i Sindacati minacciano azioni legali
CGIL, CSA e UIL FP denunciano carenze di personale, ritardi nei pagamenti e servizi sociali in difficoltà: “Servono risposte immediate”
Tutti i settori del Comune di Cava de’ Tirreni sarebbero in grave sofferenza organizzativa per la mancanza di personale e per l’assenza di una programmazione del fabbisogno, con conseguenze sull’efficienza dei servizi e sul carico di lavoro dei dipendenti.
A denunciarlo sono le segreterie cittadine di FP CGIL, CSA e UIL FP in una nota unitaria inviata al sindaco, al segretario generale e ai responsabili del personale.
I sindacati segnalano in particolare la carenza di organico nell’Ufficio di Piano, dove il personale lavora ancora part-time, impedendo di garantire pienamente i servizi sociali essenziali. Restano inoltre non liquidate le spettanze relative alle attività di potenziamento e controllo della Polizia Locale durante le festività natalizie 2024 e la Notte Bianca, mentre è ancora in sospeso il passaggio da part-time a full-time per dieci dipendenti comunali.
Le organizzazioni sindacali chiedono “un immediato e concreto intervento” dell’amministrazione per risolvere le criticità, pagare quanto dovuto, potenziare gli uffici strategici e pianificare in modo strutturato il personale. In caso di mancata risposta, avvertono, saranno avviate iniziative sindacali e legali a tutela dei lavoratori.
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