scritto da Redazione Ulisseonline - 08 Giugno 2022 15:12

Cava de’ Tirreni, Art Day: Venti anni di Storia

Cava de' Tirreni, Art Day,  Ministero dell’Istruzione e Associazioni per la creatività studentesca: Venti anni di Storia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Si è tenuto il primo giugno nei giardini del Convento di San Francesco, grazie alla sensibilità del rettore Frate Pietro Isacco, l’Art Day, dopo due anni di pausa a causa della pandemia.

Che cos’è l’Art Day? Se chi legge è nato tra il 1990 e il 2005, non solo probabilmente lo sa, ma vi ha anche partecipato e magari ha contribuito ad organizzarlo.

La Giornata dell’arte e della creatività studentesca è indetta la prima volta il 4 aprile 2001 nell’ambito delle attività complementari ed integrative previste dal D.P.R. 567 del 10 ottobre 1996. Il Ministero dell’Istruzione comunicava alle scuole la possibilità di indire autonomamente nei primi dieci giorni di maggio la Giornata finalizzata all’espressione della ricchezza artistica degli studenti.

L’Art Day è esattamente questo: un evento che nasce dal desiderio di esprimere, esibire e comunicare la passione per la musica, l’arte, il teatro che le nuove generazioni coltivano tra i banchi di scuola. Con il tempo, grazie all’ impegno del corpo studentesco e la partecipazione delle associazioni del territorio, l’Art day è diventato anche molto altro.

Nella nostra città, Cava de’ Tirreni, l’organizzazione di questa giornata è curata dal CSC (Collettivo Studentesco Cavese), una realtà nata nel 2008 sulla scia del movimento dell’“Onda” che in quasi 15 anni di attività è diventata un riferimento nelle scuole cavesi nel campo del sindacalismo studentesco, delle battaglie sociali legate al territorio e delle lotte politiche sulle riforme dell’istruzione.

Negli anni, oltre a dare un palco ai giovani talenti, l’Art Day è diventato anche una vetrina per le associazioni, cavesi e dei paesi limitrofi, per farsi conoscere e apprezzare dai più giovani: associazioni sportive e culturali, scuole di ballo, canto e artigianato, piccole imprese di produzioni dal basso e tantissime altre piccole realtà sono ciò che arricchiscono un momento che è insieme di festa e crescita culturale.

Art Day è, inoltre, sinonimo di autorganizzazione; la sua riuscita è il frutto di un lavoro di autofinanziamento fatto di raccolte fondi, ricerca di sponsor, autoproduzione di gadget, possibile solo grazie ad un coordinamento tra le scuole che trasforma le differenze in sinergie esaltando le peculiarità di ogni singolo istituto.

Tutto questo nasce dalla grande sensibilità della nostra comunità studentesca che, oltre a divertirsi e celebrare l’inizio delle vacanze estive, si mobilita da sempre per mostrare quanto di meglio la gioventù cavese ha da offrire e per vedere rappresentato il significato sociale di questo evento: l’aggregazione e i temi sui quali è da sempre attiva come il contrasto alla discriminazione razziale o di genere, la salvaguardia dell’ambiente, il diritto allo studio. Vogliamo ricordarlo.Sul territorio cavese vi sono  quattro realtà scolastiche: il Liceo Scientifico A. Genoino, l’I.I.S De Filippis Galdi, l’I.I.S. Della Corte Vanvitelli e l’Istituto Alberghiero G. Filangieri.

Perfino la tradizionale battaglia dei colori – fatta con degli acrilici in polvere – è un inno alla diversità, all’inclusività, una danza arcobaleno che incarna in modo spettacolare e gioioso quei valori di cui specialmente i giovani si fanno vettore nella nostra società, aprendo a fasi di cambiamento e progresso sul piano dei diritti sociali e civili.

L’edizione di quest’anno “Mman all’Art Day”(in mano all’arte) è stata la rappresentazione plastica di quanto scritto finora. La location è stata caratterizzata con striscioni e cartelli che parlavano di pace, stop al riarmo, cambiamento climatico, educazione sessuale nelle scuole.

Si è raccolta la partecipazione di disegnatori, fumettisti, artigiani, dell’immancabile cucina mobile dell’Istituto Alberghiero Gaetano Filangieri, e di piccole star come Luca Caputo che, con i suoi aforismi, ha raggiunto 112.000 follower su Instagram o Francesco Salvati, ex rappresentante del Liceo classico Marco Galdi, la cui scuola di ripetizioni e preparazione agli esami universitari IXPLO’ – main sponsor dell’evento – oggi conta 10.000 iscritti in tutta Italia.

Insomma una giornata di protagonismo giovanile che ci insegna quanto siano preziosi i momenti culturali e di socialità promossi dagli studenti e quanto vadano valorizzati.

Collettivo Studentesco Cavese

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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