Cava de’ Tirreni, Amore fragilità violenza: con una straordinaria partecipazione di pubblico Gianfranco Di Fiore con il romanzo L’Amore Inutile ha aperto ieri sera la XV edizione del Premio Com&Te
A stimolare lo scrittore, nelle vesti di intervistatori, i giornalisti Carolina Milite e Christian De Iuliis, redattori della rivista web Ulisse online
“I protagonisti si chiamano soltanto lui e lei, così da restare in un universo indefinito, in questa grande enciclopedia del male e del dolore che può essere la vita. Oltre, ovviamente, perché ci si potessero riconoscere tutti”.
Così ieri sera Gianfranco Di Fiore presentando il suo romanzo L’amore inutile, edito dalla casa editrice indipendente Wojtek, che ha partecipato al Premio Strega 2023, nel corso del primo appuntamento della XV edizione della rassegna letteraria Premio Com&Te.
“In questi anni, con l’avvento sempre maggiore di internet, ho raccolto molte storie per preparare la stesura di questo libro. Partendo da quando c’era ancora il telefono con il filo, fino ad arrivare alla non comunicabilità di oggi, anche se esistono tanti mezzi di comunicazione a partire dai social”, ha proseguito l’autore.
A stimolare lo scrittore, nelle vesti di intervistatori, i giornalisti Carolina Milite e Christian De Iuliis, redattori della rivista web Ulisse online.
Sollecitato dalle numerose domande degli studenti della giuria popolare del Premio speciale Com&Te Giancarlo Siani, Gianfranco Di Fiore ha spiegato che “da musicista, le note mi hanno insegnato ad usare prima la grammatica musicale e poi quella lessicale, come ad esempio ciò che può trasmette il suono del telefono oppure di una sveglia che suona al mattino”.
Tra il pubblico dell’affollatissima Sala Maestrale dell’Holiday Inn di Cava de’ Tirreni sono da segnalare la presenza del dr. Guido Milanese, presidente della Giuria del Premio Com&Te alla Cultura, del dott. Antonello Barretta, dirigente della Regione Campania e presidente della Giuria del Premio Com&Te di Giornalismo “Peppino Muoio”, del magistrato Vincenzo Senatore, delle consigliere comunali Paola Landi e Anna Padovano Sorrentino, del vicario del “De Filippis Galdi” prof. Raffaele Pagano, dei docenti degli istituti di istruzione superiore di Cava de’Tirreni, partner istituzionali della manifestazioni, quali le prof.sse Gianfranca Baldi, Roberta Carleo, Rosanna Di Giaimo, Maria Di Serio e Filomena Iannella.
Prossimo salotto letterario venerdì 15 marzo con il libro Noi vogliamo tutto di Flavia Carlini, edito da Feltrinelli. (foto di Francesco Cuccaro)
Un evento che scuote le coscienze e stimola l’animo ,grazie alla partecipazione interessata di un pubblico attento e sensibile