A Locorotondo una giornata di riflessione dedicata al compianto agronomo cavese Giuseppe Murolo
Maestro dell’Istruzione e della Formazione Agraria
Una giornata di riflessione dedicata alla memoria dell’ispettore ministeriale Giuseppe Murolo, docente e agronomo cavese scomparso lo scorso ottobre.
Si terrà, infatti, venerdì prossimo 12 aprile a Locorotondo, in provincia di Bari, presso l’Istituto “Caramia-Gigante”, la giornata di riflessione sui temi della formazione e dell’innovazione in ambito agrario dal titolo “Giuseppe Murolo: un Maestro dell’Istruzione e della Formazione Agraria”, promosso dalla RENISA, la Rete Nazionale degli Istituti Agrari.
Numerosi gli interventi di studiosi, di autorità scolastiche e politiche, tra cui spiccano quello dell’ex direttore dell’Istruzione Professionale del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca) Giuseppe Martinez Y Cabrera dal significativo titolo “L’eredità dell’ispettore Giuseppe Murolo”, e quello conclusivo del sottosegretario del MIUR Salvatore Giuliano.
Giuseppe Murolo fu una figura di particolare rilievo nazionale nel mondo dell’istruzione e dell’agronomia, con un’intensa vita trascorsa in ruoli di prestigio nel mondo scolastico, ispettore tecnico del Ministero della Pubblica Istruzione molto apprezzato per le sue competenze agrarie e in particolare in enologia. Il dottor Murolo fu socio dell’Accademia dei Georgofili, Presidente della Società Economica per la Provincia di Salerno, Presidente dell’Associazione “Europa Italia”. Già Presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e consigliere nazionale della Fidaf (Federazione Italiana Dottori Agronomi e Forestali), nel 2002 fu insignito del premio “Cavesi nel Mondo”, onorificenza che viene designata ad eminenti personalità cittadine, che hanno dato lustro alla città attraverso la loro opera.
Ora questo significativo riconoscimento postumo in terra pugliese, che prevede, a conclusione della giornata di riflessione e di ricordo della sua opera, l’intitolazione alla sua figura della Biblioteca della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia e del Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”.