Napoli, domani 5 maggio il 63° anniversario dell’apertura del Museo di Capodimonte nel 1957
Domani martedì 5 maggio sarà celebrato il 63esimo anniversario dell’inaugurazione del Museo e delle Gallerie Nazionali di Capodimonte avvenuta il 5 maggio del 1957 con il taglio del nastro del Soprintendente Bruno Molajoli alla presenza del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
Per celebrare l’anniversario della sua apertura nel 1957, il Museo pubblica sul suo sito web nella rubrica quotidiana “L’Italia chiamò- Capodimonte oggi racconta” un testo sull’inaugurazione dell’architetto Rosa Romano con foto e documenti d’epoca della Fondazione De Felice, dell’Archivio Carbone e dell’Archivio del Polo Museale della Campania, nonché il video dell’Istituto Luce dell’inaugurazione.
“Dopo cinque anni di intenso lavoro Capodimonte si apre al pubblico”, queste le parole con cui il Soprintendente alle Gallerie della Campania Bruno Molajoli esordisce nel volume Notizie su Capodimonte, redatto in occasione della apertura del Nuovo Museo. La notizia dell’apertura di Capodimonte fu acclamata da tutti i giornali nazionali e internazional.
La maggior parte degli interventi realizzati per la grande riapertura post seconda guerra mondiale trovano la loro ragion d’essere nell’immagine precisa che per Molajoli doveva avere Capodimonte: immagine ben riassunta dallo slogan “tre musei in uno” usato dalla stampa dell’epoca per annunciare l’avvenimento.
I lavori furono effettivamente avviati nel 1952 e si conclusero nel 1957 con l’inaugurazione il 5 maggio del Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte, dove era possibile visitare le cento sale di uno dei più bei musei al mondo.