Cava, sulle demolizione delle case abusive l’appello di Marco Senatore alle forze politiche: “Uniti per condono intelligente”

“L’annuncio in questi giorni di nuovi abbattimenti di case abusive nella città di Cava de’ Tirreni si somma alle notizie di altre demolizioni in comuni del salernitano con epiloghi anche tragici, ripropongono nella loro drammaticità l’impellente e doverosa necessità di dare delle risposte chiare e certe a migliaia di cittadini che vivono questa situazione di estrema precarietà e disagio”.

E’ questo quanto dichiara l’avv. Marco Senatore, presidente dell’associazione politico-culturale metelliana Civitas 2.0, sul tema dell’abusivismo edilizio e delle demolizioni ordinate dalla magistratura sul territorio comunale di Cava de’ Tirreni.

“Sgombriamo innanzi tutto subito il campo dagli equivoci – precisa l’avvocato Senatore- chiarendo che è inutile inveire contro l’azione della Magistratura, la quale non fa altro che applicare quelli che sono i rigori della legge in materia di abusivismo edilizio. Allo stesso modo, è inutile anche mettere sul banco degli accusati questa o quella Amministrazione comunale, dal momento che non solo il problema viene da lontano, ma anche perché la sua eventuale soluzione risiede in altri livelli istituzionali, in quello regionale in primo luogo, nonché in quello nazionale”.

“Ecco perché – continua Senatore- riteniamo importante che l’Amministrazione comunale metelliana e le forze politiche locali si facciano promotrici di una nuova e più pressante campagna di sensibilizzazione di tutte le rappresentanze istituzionali regionali e nazionali sul come dare una nuova e più puntuale risposta normativa all’abusivismo edilizio”.

“Insomma –prosegue l’avv. Senatore- bisogna uscire fuori dall’equivoco e far sì che politicamente ognuno dica come risolvere questa problematica: abbattimento indiscriminato e generalizzato dei manufatti abusivi oppure una sanatoria intelligente che salvi i manufatti che non siano il risultato di una speculazione edilizia, ma di necessità com’è il caso della stragrande maggioranza di quelli cavesi e non solo, e che non si trovano in zone a rischio idrogeologico non altrimenti mitigabile”.

“La nostra Associazione –incalza l’avvocato Marco Senatore- si batterà e non si fermerà fin quando non sarà portato all’attenzione del parlamento, per l’approvazione, il disegno di legge di sanatoria predisposto già da tempo dal prof. avv. Alfonso Senatore, dal prof. avv. Andrea Di Lieto e dal prof. avv. Giovanni Aricò, che da un lato punta a dare una soluzione mirata ai manufatti abusivi attualmente presenti, dall’altro inasprisce le sanzioni e accelera le procedure nell’irrogazione delle pene al fine di combattere e eliminare alla radice il fenomeno dell’abusivismo edilizio”.

“Ecco, su questo vorremmo che l’Amministrazione comunale e le altre forze politiche, non solo cavesi, ma partendo dalla nostra città – conclude- si confrontassero per sollecitare nuove norme e non perdere più tempo nel predisporre papocchi amministrativi che non sortiscono altro risultato di indispettire la Magistratura per l’evidente intento di eludere la legge e illudere i cittadini”. (foto Angelo Tortorella)