Ravello, domani sera in scena l’Otello sui generis di Michela Lucenti
Il secondo mese di programmazione della 64esima edizione del Ravello Festival si apre nel segno della danza con il secondo evento-tributo a William Shakespeare in occasione dei 400 anni dalla morte. Ancora protagonisti, dopo il successo della prima di Before Break ispirato alla Tempesta, Michela Lucenti e la compagnia Balletto Civile.
Recentemente insignita dell’importante Premio Hystrio Corpo a Corpo 2016, Balletto Civile, una delle realtà più in vista del panorama artistico nazionale presenta martedì 2 agosto (ore 21.45) nell’eccezionale cornice del Belvedere di Villa Rufolo, Killing Desdemona. L’Otello sui generis ideato dalla coreografa ligure, coprodotto dal Ravello Festival, dopo l’anteprima al Festival delle Colline Torinesi, fa il suo debutto portando in scena la relazione tra una pluralità al maschile e il femminile singolare incarnato da Desdemona. Tutta la vicenda è accompagna da un ambiente sonoro originale composto da Jochen Arbeitdell’ensemble berlinese Einstürzende Neubauten.
La morte di Desdemona è da secoli uno dei grandi archetipi del teatro occidentale, l’emblema (talvolta inflazionato) del femminicidio, l’iniziatrice di quel destino infausto che toccherà a molte altre donne, in e fuori scena.
Sul palco di Villa Rufolo un cast per lo più al maschile che ruoterà intorno ad una fragilissima donna, che con la forza di un usignolo, una simil Edith Piaf, è forte nel difendere sino in fondo la sua purezza di senso, solo con un canto che urla al mondo il suo diritto di esistere. (foto Andrea Macchia)