Il 2 novembre negli spazi del Teatro Sala Keys di Pioppi, alle 19.15, ci sarà Elena Arvigo in Appunti per il futuro, prima nazionale, tratta da alcuni testi di Svetlana Aleksievich (Una Battaglia persa, Preghiera per Chernobyl ,La guerra non ha un volti di donna,Solo l’amore salva dall’ira), di Anna Politkovskaja (Un Piccolo angolo di inferno, Cecenia,il disonore russo), Marguerite Duras (Quaderni della Guerra , Il Dolore), Simone Weil (Il libro del potere), Wolf Bierman (Otto Lezioni) e alcune lettere – documenti. Appunti per il futuro è un coro di voci – e dalla trama dei ricordi emerge una nuova narrazione degli eventi – non storie di vincitori e vinti – di torti e ragioni, ma dei sentimenti di chi racconta. Da questo percorso si forma una ideale staffetta per coltivare la necessità della memoria.
La melodia di queste voci si concentra sulla dimensione umana. La Grande storia si rivela con nuove parole attraverso la trama dei ricordi, addentrandosi nelle testimonianze delle persone, con le loro storie, emozioni, sentimenti.
Il 6 novembre, sempre alle 19.15, nell’Auditorium presso la chiesa di San Nicola di Bari di Stella Cilento, gran chiusura con Amina. Amina ha otto anni, e come milioni di altri bambini, ha il torto d’essere nata in un paese in guerra. La sua storia, raccontata in forma epistolare e con una straordinaria economia di parole, è un canto infranto, una favola spezzata, un diario che diventa, pagina dopo pagina, documento umano. Ma è soprattutto un monito – tenero, straziante, necessario – che affonda le sue radici nella più nobile tradizione letteraria del Mediterraneo.
Scritto con voce limpida e tremante – come quella di una bambina che chiede al mondo di non dimenticarla – arriva dritto al cuore, per rimanervi a lungo. L’idea è di Mariella Marchetti e vede la collaborazione degli alunni del liceo Parmenide di Vallo della Lucania.