Toti e il verminaio di Genova
Sta di fatto che, per come si sono messe le cose, per i sospetti che coinvolgono una buona parte della Genova che conta, sarebbe auspicabile azzerare tutto con nuove elezioni regionali
Da Genova ogni giorno che passa giungono notizie di rapporti tra politica e imprenditoria sempre più equivoci ed allarmanti. L’impressione è che siamo di fronte ad un vero e proprio verminaio. Il cui centro è l’istituzione regionale ligura guidata dal governatore Toti. Vero è che al momento siamo in presenza a delle accuse da dimostrare. E’ altrettanto scontato che vale per tutti la presunzione d’innocenza fino a che non arriverà, se e quando ci sarà, una sentenza definitiva. Sta di fatto che, per come si sono messe le cose, per i sospetti che coinvolgono una buona parte della Genova che conta, sarebbe auspicabile azzerare tutto con nuove elezioni regionali. Nella speranza di un repulisti profondo e generalizzato. Il clima di sospetti che coinvolge se non tutti, quasi tutti, lo richiede.