scritto da Pasquale Petrillo - 04 Ottobre 2025 08:59

Ore decisive per la pace a Gaza

Non c'è una alternativa al piano americano. Potrà essere migliorato in qualche dettaglio, ma è l'unica possibilità concreta per silenziare le armi e avviare il ritiro di Israele dalla Striscia

foto Giovanni Armenante

Le prossime sono ore decisive per arrivare alla pace a Gaza e porre fine alle immani sofferenze dei palestinesi della Striscia. Hamas ha annunciato di essere disposto a liberare tutti gli ostaggi israeliani in cambio di un cessate il fuoco, accettando due punti centrali del piano di pace di Trump e Netanyahu: fine dei bombardamenti e affidamento della Striscia a un organismo palestinese sostenuto da paesi arabi. Tuttavia, ha posto condizioni su armi e governance futura, giudicando “irrealistico” il rilascio entro 72 ore. Il rilascio degli ostaggi, soprattutto dei corpi dei morti, è logisticamente impossibile in poche ore a causa delle macerie di Gaza. La strada verso la pace appare quindi piena di ostacoli concreti oltre che politici. Ad ogni modo, Qatar ed Egitto stanno mediando con gli Usa. Insomma, restano ostacoli significativi prima di poter parlare di vera pace. In ogni caso, non c’è una alternativa valida e concreta al piano americano. Potrà essere migliorato in qualche dettaglio, ma è l’unica possibilità concreta per silenziare le armi e avviare il ritiro di Israele dalla Striscia. Chi rema contro o fa le pulci a questo piano, di sicuro non vuole il bene dei palestinesi.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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