Meloni superstar
Una Meloni superstar sembra piuttosto l'esito di un giudizio particolarmente generoso ed alquanto affrettato, tuttavia, un fondo di verità ci sarà. Tutto ciò, come italiani, non può che farci piacere

“Non molto tempo fa, non valeva la pena ricordare il nome del primo ministro italiano di turno, perché a Roma i governi cambiavano molto rapidamente. Quei giorni sono finiti: Giorgia Meloni è diventata la prima donna in assoluto a prendere il timone, nell’ottobre 2022. E all’improvviso l’Italia sembra essere molto più di una semplice meta turistica baciata dal sole, con pizza e pasta, mare e moda, ma anche caos politico”. A scriverlo è il quotidiano tedesco Bild. Non è un giornale qualunque. Ha una tiratura giornaliera di oltre 5 milioni di copie. E’ il tabloid più letto in Germania, ma è anche la prima testata europea per diffusione. E non è neanche un giornale facile. Ha sempre avuto uno stile graffiante e sopra le righe, influenzando la politica in Germania a prescindere da chi la governava. Questo singolare endorsement alla Meloni è indubbiamente sorprendente e inaspettato. Anche perché il Bild, nel suo lungo editoriale, sostiene che la Meloni “è ormai vista da molti come il capo segreto dell’Europa”. Forse è un po’ eccessivo. Una Meloni superstar sembra piuttosto l’esito di un giudizio particolarmente generoso ed alquanto affrettato, tuttavia, un fondo di verità ci sarà. Tutto ciò, come italiani, non può che farci piacere, ma per la nostra premier mantenere fede alle aspettative suscitate all’estero non sarà affatto facile. Tra dazi, Trump, Putin e riarmo dell’Europa, la Meloni percorrerà ogni giorno un campo minato. Auguri.