La tigre cinese perde gli artigli?
In Cina è scoppiata la bolla immobiliare. I cinesi non comprano più case rispetto a prima. Fanno meno figli ma soprattutto
A quanto sembra la tigre cinese sta per diventare una tigre di carta. E’ finito il boom economico e pare che ormai la Cina anneghi nei debiti. Così sostiene il Wall Street Journal. In Cina, infatti, è scoppiata la bolla immobiliare. I cinesi non comprano più case rispetto a prima. Fanno meno figli ma soprattutto hanno minori disponibilità economiche rispetto al passato. E c’è per la prima volta un calo demografico. Infatti, lo scorso anno la popolazione cinese è scesa per la prima volta in 60 anni. Altro fattore negativo è la disoccupazione giovanile che ha raggiunti livelli da record. Nel frattempo, le esportazioni sono in calo per le tensioni con l’Occidente. In conclusione, la Cina in difficoltà danneggerà anche la nostra economia? In parte sì. Nel complesso, tuttavia, una frenata della crescita economica cinese non è affatto un danno per gli Stati Uniti e l’Europa. In fondo, se alla tigre vengono rovinati gli artigli, a guadagnare sono quelli che oggi rischiano di diventare delle facili prede.