scritto da Pasquale Petrillo - 19 Aprile 2023 09:15

Il polverone mediatico e la sostituzione etnica

La verità è che si parla troppo, mentre si dovrebbe lavorare di più, prendendo decisioni operative. Giusto combattere l'immigrazione illegale

foto Giovanni Armenante

Il ministro Lollobrigida si lamenta del «polverone mediatico». In parte, forse ha ragione. C’è da chiedergli però: ma quando parla perché non pensa a quello che dice? Eppure non è uno sprovveduto. Dire sul tema dei migranti che «non possiamo arrenderci al tema della sostituzione etnica» significa davvero mettersi la corda al collo. E cadere nella trappola dello scontro ideologico, che crea divisioni e confusione, ma non soluzioni. La verità è che si parla troppo, mentre si dovrebbe lavorare di più, prendendo decisioni operative. Giusto combattere l’immigrazione illegale, ma i migranti servono alla nostra economia. Allo stesso tempo, occorrono norme e misure per favorire il lavoro femminile, come ha affermato la premier Meloni, ed un sistema di welfare che consenta alle nostre famiglie innanzi tutto di formarsi in modo decoroso, e poi di avere e crescere più figli. E, in ultimo ma non ultimo, puntare alla crescita socio-economica del Mezzogiorno. Se la politica si riduce solo a parole in libertà, l’Italia continuerà a soffrire di decrescita della natalità e di tutto ciò che ne consegue. Silenzio allora e fate parlare i fatti.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.