scritto da Pasquale Petrillo - 17 Dicembre 2024 08:56

Elezioni anticipate in Germania

Quello di Scholz è stato un governo di sinistra impopolare, incapace di rilanciare la Germania, mai come oggi in affanno, e che si è distinto per il grigiore e l'indecisione

foto Giovanni Armenante

Era un’ipotesi più che probabile. Alla fine, si è verificata. La sorpresa, lo stupore, però, restano. Stiamo parlando della caduta del governo tedesco del cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz. In fondo, è quasi clamoroso: la Germania va ad elezioni anticipate in pieno inverno, il prossimo 23 febbraio. Peggio di così non poteva andare, visto che alla crisi politica si accompagna quella economica. Certo è che quello di Scholz è stato un governo di sinistra impopolare, incapace di rilanciare la Germania, mai come oggi in affanno, e che si è distinto per il grigiore e l’indecisione. Alla fine, non c’è stata mai una corrispondenza di amorosi sensi con il popolo tedesco. Che dire? Indubbiamente, fa un certo effetto constatare la stabilità del governo italiano a guida Meloni proprio mentre ora la Germania brilla per la sua instabilità politica. E la cosa, siamo onesti, non ci dispiace. Tuttavia, anche per il nostro bene, l’auspicio è che la Germania risolva al più presto le sue incertezze politiche e soprattutto torni ad essere la locomotiva economica europea. Poi, magari i tedeschi torneranno ad essere ancora una volta insopportabilmente spocchiosi e con l’odiosa vocazione ad essere i pedagoghi d’Europa. Pazienza… sempre meglio che piangere miseria.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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