E’ polemica tra preside e ministro
La preside ha tutto il diritto di scrivere quello che pensa, ma di sicuro si è fatta prendere la mano. Al di là dei contenuti più o meno
E’ polemica sulla lettera aperta della dirigente scolastica Savino del liceo fiorentino Leonardo “da Vinci” inviata ai suoi studenti dopo l’aggressione al liceo Michelangiolo. Così come sulla presa di posizione del ministro dell’istruzione Valditara, che ha minacciato di prendere delle misure nei suoi riguardi. La preside ha tutto il diritto di scrivere quello che pensa, ma di sicuro si è fatta prendere la mano. Al di là dei contenuti più o meno condivisibili, l’impressione è che un certo protagonismo abbia avuto il sopravvento. Mostrare equilibrio e moderazione, senza per questo rinunciare alle proprie idee, ha un forte valore educativo oltre che democratico. E il Ministro? Di sicuro poteva evitare di essere larvatamente minaccioso. Le idee si contestano con i ragionamenti, come ha fatto del resto, non facendo però intravedere anche interventi censori o punitivi. Non fosse altro per evitare strumentalizzazioni politiche. Come è poi puntualmente avvenuto.