Germania, il 3 ottobre si festeggia la Wiedervereinigung Deutschlands
Il 3 ottobre non è una data qualunque in Germania. Così come gli Italiani festeggiano la Liberazione dal nazifascismo il 25 aprile e la nascita della Repubblica il 2 giugno, per i Tedeschi il 3 ottobre è festa nazionale. Si ricorda la riunificazione della Germania, ossia l’annessione dei territori della Repubblica democratica tedesca alla Repubblica federale tedesca.
Dopo la Seconda guerra mondiale il territorio tedesco fu occupato dalle quattro potenze degli Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Unione Sovietica; da questa suddivisione ebbero origine due stati: la Germania dell’Ovest (Bundesrepublik Deutschland) – i cui territori comprendevano anche l’exclave di Berlino Ovest – e la Germania dell’Est (Deutsche Demokratische Republik).
La nascita di questi due stati avviò, insieme all’influenza degli Stati Uniti e dei Sovietici sul continente europeo, il periodo di tensione conosciuto come “Guerra fredda”. Durante la “guerra dei bottoni”, il mondo si trovò col fiato sospeso a causa di una possibile escalation che avrebbe condotto inesorabilmente alla Terza guerra mondiale; un punto cruciale in cui sarebbe potuto esplodere il conflitto era il confine tra i due stati tedeschi, più comunemente conosciuto come “Checkpoint Charlie”.
Anche se i due Stati rimasero divisi durante i decenni della Guerra fredda, l’ipotesi di riunificazione cominciò a concretizzarsi da quando altri stati del Patto di Varsavia, come l’Ungheria, si aprirono all’Occidente. Era il segno di cedimento da parte del blocco sovietico, che nella DDR trovò risvolto nelle proteste contro il regime comunista tedesco.
Era l’autunno del 1989, il governo Stoph si dimise e, in continuità con l’Ostpolitik – cioè una politica di riavvicinamento tra le due Germanie – promossa da Willy Brandt negli anni ‘70, la SED previde l’apertura del Muro di Berlino il giorno 10 novembre. Sebbene fosse stata approvata questa decisione, il segretario del Partito Schabowski, a una domanda dell’ANSA in merito all’apertura il giorno 9 novembre, rispose che la stessa sarebbe avvenuta “ab sofort”.
Questa risposta laconica fu l’inizio della riunificazione: la riunificazione, o meglio di adeguamento della DDR al sistema economico, sociale e monetario tedesco-occidentale, fu concesso da Gorbačëv e fu ufficializzato dalla Volkskammer a fine agosto del 1990.
L’ingresso politico della Repubblica democratica tedesca nella Repubblica federale tedesca avvenne de facto il giorno 3 ottobre 1990.
Per quanto il territorio dell’est fosse diverso dal territorio occidentale, fin dal principio i Tedeschi hanno avvertito l’importanza di far parte di un unico stato; proprio per questo motivo, ogni anno che passa, e quindi ogni 3 ottobre, deve far ricordare quanto sia fondamentale la coesione e l’unità tra i popoli.
