Edmondo Cirielli candidato del centrodestra in Campania: sarà lui a sfidare i 5 Stelle alle regionali

Il centrodestra ha sciolto il nodo più difficile e ufficializzato la candidatura di Edmondo Cirielli alla presidenza della Regione Campania. Il viceministro agli Esteri e dirigente di lungo corso di Fratelli d’Italia guiderà la coalizione alle elezioni del 23 e 24 novembre, dopo settimane di trattative e nomi sondati senza successo tra accademici, imprenditori e figure istituzionali.

La scelta di Cirielli è maturata nel vertice di Palazzo Chigi che ha definito l’intero pacchetto di candidature per il mini-election day di fine novembre. In Campania la partita è stata più complessa che altrove: erano stati valutati il rettore della Federico II Matteo Lorito, l’imprenditore Costanzo Jannotti Pecci e perfino l’attuale prefetto di Napoli Michele Di Bari. Tutte ipotesi che non hanno trovato la quadra politica.

Alla fine ha prevalso il profilo politico, sostenuto da Giorgia Meloni e accettato anche da Forza Italia dopo un lungo braccio di ferro. Proprio gli azzurri spingevano per un candidato civico o centrista, sulla scia del modello calabrese, ma la tenuta della coalizione è stata considerata prioritaria. Decisivo il gesto dello stesso Cirielli, che nelle ultime ore ha ricordato la figura di Silvio Berlusconi, favorendo il via libera di Tajani.

Con questa scelta Fratelli d’Italia si assicura la guida della sfida in una regione storicamente difficile per il centrodestra, affidandosi a un dirigente con esperienza parlamentare, radicamento locale e capacità organizzativa. Per Cirielli si tratta della prova più importante della sua carriera politica, in una competizione che lo vedrà fronteggiare un Movimento 5 Stelle molto radicato e pronto a giocarsi la partita fino in fondo.