Cava de’ Tirreni, la Cavese è ancora da incubo: il Trapani sbanca il Lamberti
Vani gli ultimi assalti aquilotti: la squadra di Prosperi subisce un’altra sconfitta sanguinosa per le proprie ambizioni, ma soprattutto per la difficile situazione di classifica
Termina col successo del Trapani per 1-0 l’incontro del Simonetta Lamberti fra Cavese e Trapani, valevole per la nona giornata di Serie C. La Cavese stecca una grande occasione per riscattarsi, mentre il Trapani prosegue il suo decoroso cammino nonostante la penalità.
IL RACCONTO DEL MATCH
L’avvio di gara vede il Trapani più aggressivo ed intraprendente, alla ricerca dell’imbucatq giusta per impensierire la retroguardia aquilotta. Tuttavia è la Cavese ad avere la prima occasione del match: Sorrentino serve Guida al limite dell’area, la conclusione viene parata da Galeotti ma sulla respinta si avventa Sorrentino che, incredibilmente, si divora un gol già fatto sbagliando un semplice tap-in.
Veementi proteste di Aronica per un fuorigioco fischiato al Trapani a seguito di un’azione che aveva portato al gol di Fischnaller: a seguito di revisione fvs, il direttore di gara conferma però la decisione di campo. La squadra siciliana continua a tenere meglio il campo e sfiora ancora l’1-0 al 33’, con un cross di Benedetti a cercare Kirwan, che di testa trova pronta la risposta di Boffelli, che smanaccia in angolo.
Nel finale di primo tempo arriva un’altra occasione per il Trapani per sbloccare il punteggio, con un tiro dal limite di Fischnaller che, però, viene parto in due tempi dall’estremo difensore aquilotto.
La seconda frazione vede ancora i granata padroni del campo, fraseggiando in maniera convincente ma senza mai trovare l’ultimo passaggio giusto in fase di finalizzazione. La Cavese si affaccia in avanti con Sorrentino, ma il numero 7 incespica sul pallone e il suo tiro, telefonato, finisce fra le mani del portiere. Al 69’ Amerighi ha una grossa occasione in area di rigore, ma calcia debole ed il pallone viene parato senza grattacapi da Galeotti.
Pochi minuti dopo è il Trapani a sfiorare nuovamente la rete con un colpo di testa di Negro, dagli sviluppi di corner, ma Boffelli blocca il pallone centrale. Al 74’ arriva l’episodio che determina la gara: Pelamatti stende Ciotti in area, l’arbitro assegna subito il penalty. A nulla serve la chiamata fvs di Prosperi: il direttore di gara conferma la sua decisone e Fischnaller, dagli undici metri, porta in vantaggio la compagine siciliana.
Doccia gelata per i campani, che pagano a caro prezzo la solita leziosità in fase offensiva. La Cavese non si arrende e, nel giro di poche occasioni, impensierisce più volte il Trapani. Prima é Ubaldi, servito da Fusco, a sfiorare la rete con un destro respinto provvidenzialmente in corner dall’estremo difensore granata. Subito dopo, sugli sviluppi del calcio piazzato, Luciani fa una sponda di testa per Amerighi che, incredibilmente, calcia male a due passi dalla porta, con Galeotti che si ritrova incredibilmente in mano il pallone.
Vani gli ultimi assalti aquilotti: la Cavese trova un’altra sconfitta sanguinosa per le proprie ambizioni e, soprattutto, per la difficile situazione di classifica. Va detto che al Lamberti è arrivato un Trapani in grande forma, con gli otto punti di penalizzazione che rappresentano l’unico motivo di ridimensionamento delle ambizioni d’alta classifica della squadra di Aronica. D’altro canto, la Cavese aveva però mostrato segnali incoraggianti a Monopoli e a Salerno, oggi purtroppo rovinati da una prestazione sottotono ed insufficiente. Oltre ai soliti errori sottoporta, sono lo spirito e l’abnegazione ad esser venuti meno in una giornata determinante per la squadra di Prosperi.
Il mister aquilotto aveva indicato la gara odierna come l’autentico spartiacque stagionale, in grado di rilanciare la squadra dopo le due ottime prestazioni, ma alle parole, purtroppo, non sono corrisposte i fatti. Resta incomprensibile come, a certi livelli, possano essere continuamente commessi errori così gravi sottoporta. Cavese che resta a quota 5 punti in classifica, occupando ancora il penultimo posto grazie alla contestuale sconfitta del Siracusa contro il Sorrento. Proprio quando si respirava fiducia ed ottimismo, gli spettri sono ritornati: sarà una difficile stagione per la Cavese e i tifosi aquilotti.
La classifica è corta, nulla è perduto: servirà però assolutamente sterzare e cambiare registro per raggiungere l’obiettivo salvezza.
IL TABELLINO
Cavese: Boffelli, Evangelisti, Cionek, Luciani, Diarrassouba (Amerighi 13’), Munari (Barone 77’), Fornito (Awua 34’), Pelamatti, Orlando, Sorrentino (Fusco 77’), Guida (Ubaldi 77’). In panchina: Manzo, Iuliano, Di Paola, Nunziata, Piana, D’Incoronato, Bolcano. All. Prosperi
Trapani: Galeotti, Pirrello, Negro, Stramaccioni (La Sorsa 73’), Kirwan (Salines 87’), Di Noia, Celeghin (Palmieri 62’), Benedetti (Giron 62’), Ciuferri (Ciotti 73’), Fischnaller, Grandolfo. In panchina: Sposito, Carriero, Motoc, Podrini, Marcolini. All. Aronica
Arbitro: Domenico Leone di Barletta
Assistenti: Edoardo Maria Brunetti di Milano e Manuel Cavalli di Bergamo.
IV ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia. Operatore FVS: Alessandro Marchese di Napoli
Reti: Fischnaller (rig.) 77’
Cavese: Boffelli, Evangelisti, Cionek, Luciani, Diarrassouba (Amerighi 13’), Munari (Barone 77’), Fornito (Awua 34’), Pelamatti, Orlando, Sorrentino (Fusco 77’), Guida (Ubaldi 77’). In panchina: Manzo, Iuliano, Di Paola, Nunziata, Piana, D’Incoronato, Bolcano. All. Prosperi
Trapani: Galeotti, Pirrello, Negro, Stramaccioni (La Sorsa 73’), Kirwan (Salines 87’), Di Noia, Celeghin (Palmieri 62’), Benedetti (Giron 62’), Ciuferri (Ciotti 73’), Fischnaller, Grandolfo. In panchina: Sposito, Carriero, Motoc, Podrini, Marcolini. All. Aronica
Arbitro: Domenico Leone di Barletta
Assistenti: Edoardo Maria Brunetti di Milano e Manuel Cavalli di Bergamo.
IV ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia. Operatore FVS: Alessandro Marchese di Napoli
Reti: Fischnaller (rig.) 77’
(foto Gaetano Guida)















