scritto da Redazione Ulisseonline - 13 Dicembre 2025 11:41

Scafati, sulle scuole il Pd accusa: «Problemi noti, ma nessuna soluzione strutturale»

Nel 2024 il Comune ha speso complessivamente 250mila euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole. Ora, di fronte a infiltrazioni e problemi dovuti alla scarsa impermeabilizzazione dei tetti, si continua a intervenire solo dopo che il danno si manifesta, con rappezzi e interventi tampone anziché con una strategia preventiva

“Negli ultimi giorni si è svolta la Commissione consiliare Lavori Pubblici dedicata allo stato delle scuole di Scafati. Una riunione richiesta dai consiglieri di opposizione del Pd e della coalizione “Ora e sempre Scafati”, Michele Grimaldi e Francesco Velardo, dopo settimane di interrogazioni e sollecitazioni che avevano già messo in luce le criticità degli edifici scolastici. Durante la seduta sono emersi tre dati molto chiari. Il primo: nel 2024 il Comune ha speso complessivamente 250mila euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole. Il secondo: di fronte a infiltrazioni e problemi dovuti alla scarsa impermeabilizzazione dei tetti, si continua a intervenire solo dopo che il danno si manifesta, con rappezzi e interventi tampone anziché con una strategia preventiva. Il terzo: esiste già un progetto, redatto dagli uffici e riportato a verbale, per il ripristino integrale dell’impermeabilizzazione di tutti i plessi scolastici, per un costo di circa 700mila euro”.

E’ quanto informano in un comunicato stampa di consiglieri di opposizione del Pd e della coalizione “Ora e sempre Scafati”, Michele Grimaldi e Francesco Velardo.

“Una contraddizione evidente -si legge ancora- soprattutto se si considera che già a settembre – rispondendo a un’interrogazione di Grimaldi e Velardo – gli uffici avevano indicato proprio infiltrazioni e impermeabilizzazione come le principali criticità. Perché, allora, di fronte a un problema noto e documentato, il sindaco e l’amministrazione non hanno avviato alcun intervento strutturale?”

A porre la domanda è Michele Grimaldi, che sottolinea: «Gli uffici avevano già segnalato mesi fa che il problema principale delle nostre scuole sono le infiltrazioni. E noi lo abbiamo ribadito con due interrogazioni. Perché, pur avendo un progetto pronto, sindaco e amministrazione non hanno fatto nulla? Continuare a intervenire solo quando piove e le aule si allagano è inaccettabile: la sicurezza dei bambini non può essere gestita con i rappezzi».

La proposta dell’opposizione è chiara e immediata. Francesco Velardo spiega: «C’è un progetto da 700mila euro pronto per essere finanziato. E ci sono i 750mila euro che, secondo quanto dichiarato dalla maggioranza durante il consiglio comunale sul bilancio – quando fu bocciato un nostro emendamento – dovrebbero essere ancora disponibili per la manutenzione delle scuole. Quei fondi vanno usati adesso, senza perdere altro tempo. Chiediamo che entro fine anno vengano avviate la determina a contrarre, l’impegno contabile e le procedure di gara».

Un intervento strutturale, non più rinviabile, che metterebbe finalmente fine alla logica delle emergenze e dei rattoppi, restituendo alle famiglie la certezza di scuole sicure e perfettamente funzionanti.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.